Non c'è associazione, partito politico, attività, o semplice cittadino che a Borgaro non sia passato dalla sua storica tipografia. A Borgaro Curcio è sempre stato sinonimo di professionalità e competenza e la scomparsa di Giuseppe Albanese (per tutti Curcio dal cognome della moglie Teresa) 79 anni, ha suscitato vivo cordoglio.
Lo ricorda con commozione sul suo profilo social Eugenio Bertuol, che è stato assessore alla Cultura (rieletto alle elezioni del 8-9 giugno) e che con "Pino" come tutti lo conoscevano ha avuto molto a che fare «il primo pensiero va alla famiglia, ai figli e tutti quelli che gli hanno voluto bene, il secondo pensiero va a tutti quelli che a Borgaro prima o poi l'hanno incontrato: tipografo appassionato, membro della filarmonica borgarese, gallerista d'arte e tifoso. Io lo voglio ricordare quando ancora nel suo negozio in via costituente aveva rilegato a me bambino 3 volumi che avevo collezionato a fascicoli sulla vita di John Kennedy. Pino aveva preso i miei fascicoli mi aveva fatto vedere che cosa ne avrebbe fatto e mi ha detto "torna fra 15 giorni". Quei volumi sono ancora a casa e saranno per me sempre il ricordo di un uomo buono, di un professionista esperto, di una persona umanamente ricca».