Mar, 28 Mar, 2023

Gemellaggio Mappano-Ascoli Satriano? Al via l'iter, l'annuncio del sindaco durante i festeggiamenti di San Potito

Presente alle due giorni di festa anche il Questore di Torino, Ciarambino

Con un ospite d’eccezione, il Questore di Torino,  Vincenzo Ciarambino, originario di Ascoli Satriano, si è aperta, sabato scorso, nella sala Lea Garofalo del Municipio, la prima delle due giornate dedicate ai festeggiamenti in onore di San Potito Martire, promosse dall’associazione “Amici di Ascoli Satriano” del Piemonte e Valle d’Aosta.

Due intense e partecipate giornate che hanno visto la presenza di un folto nucleo di ascolani satrianesi in visita a Mappano. E’ un legame profondo e duraturo quello che si è instaurato fra la comunità pugliese e quella di Mappano, sancito negli anni dai festeggiamenti in onore del martire ascolano. Un legame che si spinge indietro nel tempo, quando furono molti coloro che emigrarono da Ascoli Satriano, scegliendo di venire a vivere a Mappano, contribuendo così anche allo sviluppo sociale e produttivo di questa realtà alle porte di Torino. Famiglie e generazioni che non hanno però voluto perdere i contatti ed i rapporti con la propria terra d’origine, nonostante abbiano eletto Mappano, ormai da tempo, come sede della propria esistenza famigliare e sociale.

Ricordi ed emozioni che si mescolano quindi tra mappanesiche affondano le loro origini nel mai dimenticato contesto di Ascoli Satriano. Memorie che sono tornate ad essere vissute grazie all’impegno dell’associazione, ed in particolare di un mappanese molto legato ad Ascoli, come Enzo Santullo, infaticabile anima e promotore di ogni appuntamento celebrativo.

«Finalmente possiamo ritrovarci – ha esordito Santullo, di fronte alle autorità civili e religiose, ed un folto pubblico costituito sia da ascolani che mappanesi – dopo questi ultimi, terribili anni, legati alla pandemia da Covid 19 ed alle sue nefaste conseguenze per tutta la popolazione. Desidero quindi ringraziare l’Amministrazione comunale per l’attenzione dimostrata verso questo avvenimemnto, ed il sindaco Francesco Grassi, il parroco don Pierantonio Garbiglia, don Tonino Mottola delgato del Vescovo di Ascoli-Satriano-Cerignola, il signor Questore che ci ha onorati della sua presenza, sono certo che queste due giornate, contribuiranno a rinsaldare ulteriormente quel legame fra due comunità che non si è mai spezzato».

Parole di elogio verso questa manifestazione, che ormai è divenuta un appuntamento consueto a gennaio di ogni anno, sono giunte dal sindaco Francesco Grassi. «Fin dal primo anno del mio mandato amministrativo – ha esordito Grassi – ho trovato una vicinanza molto particolare e molto profonda tra le nostre due realtà. Perché le nostre comunità, hanno avuto modo di vivere una grande condivisione di fraternità, pochè tante famiglie residenti nel Comune di Mappano, anche da molti anni, sono originarie di Ascoli Satriano, e conservano un legame profondissimo con la loro comunità di origine. Ed ho già notato che in ogni incontro portano un pezzo della loro comunità. Essi hanno dato un contributo fondamentale alla costituzione del tessuto sociale di Mappano. E’ un legame profondo ed indissolubile che lega questa due comunità».

E poi ha annunciato «non ci siamo riusciti durante il primo mandato amministrativo, ma sicuramente in questo mandato affronteremo il discorso del gemellaggio fra i due Comuni. Tutto ciò prevede un percorso giuridico che richiederà dei passaggi istituzionali importanti. Ma di fatto noi siamo già due Comuni gemellati».

Parole di stima ed incoraggiamento sono giunte anche dal Questore di Torino «Pur essendo nato a Foggia ho sempre avuto profondi legami famigliari ed affettivi con Ascoli Satriano. Venendo qui mi chiedevo il motivo del perché proprio a Mappano un'iniziativa dedicata a San Potito e ad Ascoli Satriano, dalle parole del sindaco ho compreso molte cose. Perché a Mappano esiste una grande comunità di cittadini originari di Ascoli. Una comunità piemontese che ha saputo accogliere intere generazioni di pugliesi, e più in generale di meridionali, che con il loro impegno, laboriosità e tenacia, hanno contribuito a rendere prospera questa regione, che ha saputo accogliere intere generazioni di emigrati. I cui valori si sono sedimentati, rendendo ancora più grande la nostra regione».

Al termine dell’intervento del Questore, è stato nominato, come tradizione vuole, l’Ascolano dell’anno, che in questo caso è una Ascolana: il soprano lirico Nunzia Santodirocco, celebre per le sue qualità canore, e per aver calcato i più importanti palcoscenici del mondo, con questa motivazione «All’Ascolana Nunzia Santodirocco che ha saputo distinguersi nel campo musicale ed ha contribuito a promuovere l’opera lirica italiana nel mondo, un tributo forte all’identità artistica del nostro Paese».

Don Tonino Mottola, non prima di ricevere una targa ricordo consegnata dal sindaco, ha tenuto una relazione dedicata all’edizione aggiornata del volume che
ricostruisce la storia e le vicende del giovane Potito, divenuto poi santo martire. 

Targhe di partecipazione e ringraziamento che sono state consegnate anche all’associazione Commercianti di Mappano, l’associazione “Arcobaleno”, “Il Centro Anziani”, al Coro della Parrocchia, al corpo della Polizia Municipale, al parroco don Pierantonio Garbiglia, al Questore di Torino, a don Tonino Mottola, a don Garbiglia, al sindaco Grassi, al soprano Nunzia Santodirocco, ai ragazzi musicisti ed animatori dello spettacolo “Stasera sono qui”: Tito Coluccelli, Pietro Aventino e Graziano Moscato, a Leonardo Tornabene per la partecipazione lungo la processione portando il crocifisso, a Lino Mastracchio, a Francesco Tozza e la moglie, la pittrice Dina Russo, per la donazione fatta al Comune, del pianoforte che si trova in Sala Lea.

Naturalmente non sono mancati i momenti meno ufficiali e più conviviali, che si sono tenuti alla Bocciofila di Mappano ed al Seven Village di Strada Cebrosa, a cui hanno preso parte oltre un centinaio di partecipanti tra ascolani e mappanesi.

Image

Torino e area metropolitana

Non Solo Contro

Il giornale è a cura dell'Associazione Culturale onlus NonSoloContro.
Registrazione n. 2949 del 31/01/2019 rilasciata dal Tribunale di Torino
Direttore responsabile: Nadia Bergamini

Per la pubblicità

ABC Marketing e Comunicazione 
P.I. 124160015

abc.marketing.comunicazione@gmail.com

 Tel.: 3935542895 - 3667072703