Silvio Magliano (Moderati) chiede una nuova delega in capo all’Assessorato regionale competente in materia
Sono stati numerosi gli attacchi hacker ad istituzioni e banche, negli ultimi tempi. Sono stati colpiti numerosi Comuni con grave danno ai dati sensibili che custodiscono. A questo proposito, da oltre sei mesi, giace dimenticata in un cassetto della Regione, la mozione di Silvio Magliano presidente del gruppo regionale dei Moderati.
«Gli hacker utilizzano, per i loro scopi illeciti, metodologie all'avanguardia, di fronte alle quali le difese delle Istituzioni sono spesso inadeguate - spiega Magliano -, forze in campo, al momento, molto squilibrate. Ecco perché chiederò, nella seduta del Consiglio Regionale in programma martedì prossimo, di discutere subito la mia mozione che chiede di inserire, tra quelle della Giunta Regionale, la delega alla Cybersicurezza».
E quello di Magliano non è allarmismo ingiustificato:
«CSI Piemonte rende noto che ogni anno vanno a segno oltre 30 attacchi hacker (innumerevoli altri sono sventati) - aggiunge - contro strutture pubbliche della nostra regione. Un Comune piemontese su tre non ha ancora comunicato il nominativo del proprio responsabile della sicurezza dei dati».
Basta dire che visto valore delle informazioni sulla salute dei cittadini, nell'ultimo triennio, a livello nazionale gli attachi sono stati 800. Pubblica Amministrazione e Sanità sono, infatti, tra i bersagli prediletti degli hacker.
«Che la Cybersecurity sia ormai un'assoluta priorità è un fatto riconosciuto da tutti, a maggior ragione alla luce dell'aumento dei rischi dati gli scenari di guerra in Ucraina - conclude -. I sistemi informatici sono ormai a tutti gli effetti obiettivi primari. La Regione Piemonte ha il dovere di difendersi. È dello scorso novembre la mia mozione in Consiglio Regionale del Piemonte per chiedere di introdurre la funzione di sicurezza informatica aggiungendo una nuova delega in capo all’Assessorato competente in materia. Mi auguro ora che il mio atto approdi in Aula e che trovi il sostegno di tutte le forze politiche a Palazzo Lascaris».
Credits: VIN JD