Sono giochi di luce pirotecnici ma senza rumore e senza lasciare rifiuti, ideati dall'artista Daan Roosegaarde
I fuochi pirotecnici, come tutti ben sappiamo, sono la conclusione trionfale di celebrazioni, feste ed eventi. Ma, al di là del fatto che il rumore terroriza gli animali, la fauna domestica e non, al di là della meraviglia che lasciano, creano una importante quantità di rifiuti inutili e dannosi per il pianeta.
Partendo proprio da questi presupposti l’artista olandese Daan Roosegaarde propone un’alternativa ecosostenibile e rispettosa dell’ambiente: fuochi pirotecnici che non inquinano l’ambiente e che possono essere utilizzati in varie occasioni.
Il progetto si chiama Spark, un’installazione ispirata dalla luce delle lucciole chefornisce un’alternativa sostenibile a questo tipo di attrazione visiva.
Come?
Attraverso una combinazione di design e tecnologia, migliaia di bolle realizzate con materiali biodegradabili fluttuano nell’aria, illuminate da lampade ben puntate. Le bolle sembrano scintille di luce che fluttuano nel vento, che ricordano gli spettacoli pirotecnici, ma senza il rumore e l'inquinamento atmosferico.
Un progetto che, come afferma lo stesso artista, punta ad «ispirare i visitatori a meravigliarsi e riflettere sulla loro connessione tra loro, se stessi e la natura».
E chissà che anche le Amministrazioni prima (speriamo) o poi non si affidino a questa soluzione per rallegrare le loro feste, con buona pace di animali e ambiente.