E' stata realizzata dall'artista bolognese Sissi e collocata davanti all'Università statale di Milano
Non smettere mai di sognare. E' il messaggio della statua in bronzo alta ben 270 centimetri, dal titolo "Sguardo Fisico" collocata in questi giorni davanti all'Università Statale di Milano, realizzata dall'artista bolognese Daniela Olivieri, in arte Sissi, commissionata dalla Fondazione Deloitte, in collaborazione con la Casa degli artisti e il Comune di Milano, ma soprattutto dedicata alla scienziata premio Nobel Margherità Hack che proprio il 12 giugno scorso avrebbe compiuto 100 anni.
Un'opera - la prima pubblica l suolo italiano - per una scienziata di livello mondiale, la donna delle stelle, che è riuscita ad imporsi in un campo, quasi esclusivamente popolato di uomini.
Margherita Hack , grande scienziata, divulgatrice, strenua sostenitrice dei diritti civili e della laicità dello Stato era nata quasi per ironia della sorte vicino a Via delle Cento Stelle a Firenze, nel quartiere Campo di Marte. E' stata la prima donna italiana a dirigere un osservatorio astronomico (quello di Trieste, dal 1964 al 1987), durante la Seconda Guerra Mondiale aveva mosso i primi passi da astrofisica all'Osservatorio di Arcetri, sulla stessa collina dove trascorse gli ultimi anni della sua vita Galileo Galilei. Da lì per Margherita Hack è cominciata una carriera brillante quanto gli astri che ha studiato per anni ricoprendo prestigiosi incarichi anche all'estero.
A nove anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 29 giugno 2013, resta indelebile il segno che ha lasciato come astronoma e divulgatrice per la sua grande capacità di comunicare ha reso popolare l'astronomia spiegandola sempre con parole semplici e alla portata di tutti.