A comporre l'installazione artistica che sta girando il mondo, 900 ragazzi delle scuole cittadine
Qualcuno si starà già chiedendo come 1+1 possa fare 3. La spiegazione arriva direttamente dagli artisti, il grande Michelangelo Pistoletto ed Angelo Savarese che hanno realizzato l'installazione componibile con tutte le bandiere del mondo del "Terzo Paradiso": noi + voi uguale il mondo. Un mondo senza confini territoriali dove integrazione e condivisione siano la normalità.
Questo è il significato profondo de "La bandiera del mondo 1+1=3", l'installazione componibile che sta girando il mondo e questa mattina ha fatto tappa a San Mauro, in piazza Gramsci, dove a comporla sono stai i 900 ragazzi dalla materna alle medie. Dove è sventolato un vessillo arcobaleno lungo 24 metri, una sorta di tunnel della pace e della speranza tra canti, battimani e il suggestivo e non casuale accompagnamento musicale di "Gabriel's oboe", l'indimenticabile brano di Ennio Morricone per il film "Mission".
Ad inserire la prima tessera nel grande mosaico del mondo è stato il picolo Timmy, figlio di profughi ucraini, in fuga dalla guerra e ospitato a San Mauro con un bimbo russo. Un esordio importante ma anche carico di simbologia per dire "no" alla guerra che sta insanguinando il cuore dell'Europa.
Alla manifestazione hanno partecipato oltre a Pistoletto e Savarese, anche la sindaca Giulia Guazzora e l'assessore Ugo Dallolio.