Settimo Torinese si prepara ad accogliere la prima edizione di Paraculissima – Tutta l’arte per tutti, manifestazione culturale che dal 31 ottobre al 2 novembre affiancherà il tradizionale weekend dell’arte torinese con un approccio innovativo e provocatorio.
L’iniziativa, ideata dall’Associazione ColoriQuadri, nasce da una domanda antica e sempre controversa: che cos’è arte? E ancora: chi ha davvero la competenza per giudicarla? Domande che da sempre dividono critici, artisti e pubblico, e che trovano in questa manifestazione un terreno di confronto aperto e inclusivo.
Cuore dell’evento sarà una grande mostra di pittura e scultura. Qui le opere non saranno messe in vendita, ma potranno essere barattate, in un gesto simbolico che antepone il valore emotivo e relazionale a quello economico. I vincitori – due in totale – saranno decretati esclusivamente dal pubblico.
All’ingresso ogni visitatore riceverà un gettone di voto, di colore diverso a seconda che si dichiari “esperto d’arte” o “fruitore d’arte”. Un modo semplice e diretto per restituire voce a tutti, e per riconoscere che la fruizione di un’opera è sempre personale, soggettiva, mai riducibile a un’unica verità. Le opere in concorso dovranno rispettare un requisito chiave: guardare al mondo con ironia. Perché, come ricordano gli organizzatori, con la leggerezza è possibile affrontare anche i temi più complessi e divisivi, evitando volgarità e violenza.
Non solo quadri e sculture
Attorno alle opere esposte prenderanno vita molteplici linguaggi artistici: letture, performance, murales, magia, moda e cartoni animati. Una “cornice” speciale sarà dedicata ai libri della Biblioteca Archimede, considerati dai ColoriQuadri uno strumento insostituibile per trasmettere sapere ed emozioni.
La manifestazione vede il sostegno della Città di Settimo Torinese e della Fondazione ECM, e la collaborazione di numerose realtà e personalità culturali: dalle Scuole Tecniche San Carlo al Circolo Amici della Magia, dall’Associazione Piemonte Movie agli scrittori e artisti Antonio Mascia, Osvaldo Neirotti, Massimo Tallone, Marco Valtriani e Raouia Karakri. Partecipazione straordinaria per il regista e direttore della fotografia Franz Pagot.
