Ogni tanto qualche viso tra la gente cattura la mia attenzione e mi soffermo per un momento a osservarlo. Un gesto, un tono di voce, un colore particolare, un filo di luce creano nella mia mente sequenze di immagini e costruiscono una storia che non conosco ma che in fondo fa parte di me.
Una sorta di riconoscimento o di ricordo dei sentimenti altrui lascia un’impronta così nitida nella mia anima che mi porta a fermare quelle immagini e a trasformarle in parole mentre – da sola e da lontano - racconto di altre vite e di altri sogni.
https://www.youtube.com/watch?v=7y6wGkeCnRc
ANIMA
Incontro di anime
- senza rimpianti, senza catene -
che si parlano con il cuore
in piedi, in bilico, nella vita di qualcun altro.
Non riconosco più i miei pensieri
e mi muovo in silenzio nell’aria rovente
non dormo ma ho sempre il tuo viso
nell’angolo dell’occhio destro.
E non ricordavo il nome della via
ma non era importante
ho sentito il mio cuore
suonare sulle corde di quella sera.
Come gli alcolisti
conto i giorni e non scrivo più
i ritmi ossessivi dei miei pensieri
e rincorro gli sguardi di chi non mi vede più.
Mentre mi muovo distratta
spolvero questa mia anima sfilacciata
cantando ma da sola e da lontano in un bar deserto
scacciando i sogni nella custodia del buio
Credits: https://www.musee-orsay.fr/it/opere/danse-la-ville-1160