In crescita esponenziale in tutto il mondo il fenomeno dei library-hotel
Cosa c'è di più magico ed irresistibile di una biblioteca? Del fascino evocativo di un libro? Quasi un talismano capace di trasportarci in luoghi e tempi diversi?
Vi piace leggere? Nei momenti liberi non vedete l'ora di avere un volume tra le mani? Anche quando siete in viaggio d'affari o per turismo? Ad Amsterdam in Olanda esiste un hotel - l'Hotel Not Hotel - davvero speciale. Anzi specialissimo, dove niente è quello che sembra.
Al posto della solita anonima hall ci si trova circondati da migliaia di libri e opere d'arte. Tutto l'albergo è un enorme salotto, con divani in pelle, tavolini e lampade per la lettura.
Nel Not Hotel è possibile dormire in una stanza nascosta dietro le mura di un’antica libreria ricca di libri e romanzi gialli, oppure in una camera ispirata all’atelier di un artista, e ancora, nel vagone di un vecchio tram, in una stanza che ricorda le tipiche abitazioni mediterranee o in quella che richiama la facciata di un appartamento newyorkese. Il tutto realizzato dalle menti creative di Collaboration-0, un gruppo di designer dell’Accademia di Design di Eindhoven.
Delle 20 stanze fa parte anche la "camera stampata", in omaggio alle nuove tecnologie in stampa 3D. La stanza spicca tra le altre per i colori pastello: è molto piccola, ci sta solo il letto e il bagno è in comune. Le camere sono comunque tutte essenziali, ma dotate di tutti i comfort e quasi tutte con bagno privato. Dallo specchio interno di alcune si può guardare fuori come dalle finestre, ma non viceversa.
Hotel Not Hotel di Amsterdam che abbiamo scelto per voi per la sua originalità è solo un esempio del fenomeno in crescita in tutto il mondo dei library-hotel: da New York al Giappone, dal Galles al Guatemala, passando da quello colossal di Manhattan, dove si organizzano anche incontri con gli autori, al Royal Livingstone sulle cascate Zambesi, dove si apprende tutto sull'ecosistema locale.