In occasione dell’80° anniversario della Liberazione e della Giornata Internazionale della Donna, le sezioni ANPI Santina Gregoris, Martinetto e Martorelli, in collaborazione con il Comune, organizzano un appuntamento per onorare il contributo delle donne nella Resistenza e ricordare la figura di Maria Grazia Sestero.
L'evento è in programma venerdì 7 marzo alle 20,45 presso in "Sala Lea Garofalo", luogo di per sè simbolico perchè dedicato ad una vittima di mafia, per sottolineare l'importanza della memoria e dell'impegno civile. La serata sarà dedicata alla proiezione del docufilm “Nome di Battaglia Donna” di Daniele Segre, un’opera che racconta le storie delle donne partigiane, protagoniste coraggiose della lotta per la libertà e per la giustizia sociale, attraverso testimonianze dirette e materiali d’archivio. Il documentario ha l'obiettivo di restituire voce e dignità a figure spesso dimenticate, evidenziando il ruolo fondamentale delle donne nella Resistenza.
La serata sarà anche l'occasione per ricordare Maria Grazia Sestero, insegnante e preside di liceo, consigliera comunale e assessora in Comune e Provincia, consigliera regionale e componente della Camera dei Deputati, presidente onoraria dell'ANPI nazionale, scomparsa all'età di 82 anni lo scorso 1 gennaio. Una donna che ha dedicato la sua vita alla difesa dei valori democratici e alla trasmissione della memoria storica. Il suo impegno nell’ANPI e nella società civile è stato un esempio di determinazione e coraggio, un’eredità che continua a ispirare le nuove generazioni.
La serata non vuole essere non solo un momento di celebrazione, ma anche di riflessione sul ruolo delle donne nella storia e nella società contemporanea. L'8 marzo non è solo una data simbolica, ma un'opportunità per ribadire l'importanza della parità di genere e dell'impegno civile.
A seguire è prevista una tavola rotonda con Enrica Gianotti, Mariangela Ferrero e Marta Rabacchi, moderata da Amelia Andreasi. In sala sarà anche presente Elena Bosio, moglie del regista Daniele Segre.
