L’intervento è stato finanziato con il PON Ambienti didattici innovativi e ha consentito l’acquisto di nuovi arredi per due nuove aule e attrezzature tecnologiche e digitali
Garantire lo sviluppo delle abilità cognitive, emotive e relazionali dei bambini che frequentano la scuola per l'Infanzia.
E' stato l'obiettivo del bando, finanziato dai Fondi Strutturali Europei (PON e REACT EU), in coerenza con il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, per promuovere l’innovazione didattica con la creazione, appunto nelle scuole per l'infanzia, di ambienti e spazi innovativi, che ha portato nelle casse dell'Istituto Comprensivo di Borgaro 75.000 euro.
Fondi che sono stati utilizzati per realizzare due nuovi ambienti sia nella scuola "Caduti Borgaresi" di via Savant, sia alla "Peloso" di via Garibaldi e ad acquistare materiali innovativi come: tavoli per osservazione e attività esperienziali digitali, librerie, speciali sedute, piscine con palline luminose e kit vari per l'apprendimento digitale.
Perchè come ha spiegato la dirigente scolastica, Lucrezia Russo «l'ambiente di una scuola per l'infanzia dove i bambini perseguono abitlità come l'autonomia, la cittadinanza, la costruzione della loro identità, non è realizzato a caso. La costruzione di un adeguato ambiente di apprendimento funzionale agli obiettivi di crescita, è studiato, adeguatamente programmato e progettato ed è elemento di qualità pedagogica».
E ha aggiunto, elogiando il corpo docente per il lavoro che svolge quotidianamente «non solo solo importanti e certamente fondamentali le competenze delle insegnanti e la loro passione, ma anche gli ambienti in cui il lavoro viene svolto ed evidentemente a pensarlo è anche l'Europa che ci ha dato il finanziamento».
I due nuovi ambienti, inaugurati lunedì 11 dicembre in entrambi i plessi, sono la nuova aula di psicomotricità, coloratissima, con tante attrezzature per il movimento, una suggestiva e coloratissima piscina luminosa a palline e tante poltroncine come ha aggiunto Russo «per sedersi e intrecciare serenamente relazioni» e la biblioteca perchè «è molto importante, fin dalla più tenera età - ha ribadito la dirigente - leggere e insegnare l'importanza della lettura ai propri bambini».
