Con una rimodulazione da oltre 700mila euro, la Città metropolitana di Torino rilancia il progetto pilota “Patto metropolitano per lo sviluppo locale – METROPoLiS”, finanziato a fine 2024 dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con un contributo complessivo di 10 milioni di euro. L’obiettivo è chiaro: aggiornare e rafforzare il sostegno a Comuni e imprese del territorio, tenendo conto delle evoluzioni economiche e delle esigenze emerse negli ultimi tre anni.
Candidata nel 2022 e approvata nel 2024, l’iniziativa ha richiesto una ricognizione puntuale da parte dell’ente metropolitano, che ha avviato un confronto con tutti i soggetti coinvolti – pubblici e privati – per confermare l’interesse e la fattibilità degli interventi. Su 29 progettualità originarie, due imprese hanno rinunciato al contributo, mentre un intervento infrastrutturale è già stato completato. Le economie generate sono state quindi ridestinate in modo strategico.
In particolare, 443.000 euro sono stati assegnati al secondo lotto del progetto di Chivasso, già in fase di overbooking al momento della candidatura. Le risorse residue, invece, sono state distribuite ad altri enti locali – Nichelino, Volpiano, Pancalieri, Castagnole Piemonte e Pinerolo – che hanno segnalato criticità legate all’aumento dei costi di realizzazione rispetto ai prezziari regionali 2022.
Il progetto, nella sua forma aggiornata, coinvolge ora 18 Comuni, 5 SUAP (Sportelli Unici per le Attività Produttive) e 4 imprese, per un totale di 27 soggetti beneficiari. Un mosaico di attori locali uniti dall’obiettivo di rafforzare la competitività territoriale attraverso interventi concreti e integrati.
Il nuovo piano è stato condiviso con il MIMIT, che ha dato il proprio nulla osta alla rimodulazione. L’avvio operativo dei lavori è ormai imminente e sarà ufficializzato a giugno con un evento pubblico presso la sede della Città metropolitana di Torino.
«Senza il lavoro congiunto e costante con il territorio, questo risultato non sarebbe stato possibile - dichiara Sonia Cambursano, consigliera metropolitana delegata allo sviluppo economico e alle attività produttive -. Ora siamo pronti a partire, con un progetto che guarda al futuro ma fonda le sue radici nella collaborazione concreta tra istituzioni e comunità locali».
