Partita un po' in sordina, sabato 30 novembre, invece, alla fine è riuscita ad aggregare numerose persone, circa un centinaio, che hanno sfilato in silenzio per le vie di Caselle per dire "stop a tutte le guerre". Un modo per tenere alta la guardia sulle vicende della tragica attualità che ammorbano i cieli del mondo.
Organizzata da Mara Milanesio e Luca Alberigo, come già la prima edizione, con il supporto della Parrocchia Santa Maria San Giovanni, il patrocinio del Comune e la partecipazione in prima fila del sindaco Giuseppe Marsaglia, della sua vice Giuliana Aghemo, degli assessori Antonella Passaretti e Gerlando Bontà, del consigliere di minoranza Luca Baracco, della Protezione Civile e di molte associazioni, la marcia diventerà istituzionale l'anno prossimo come ha garantisce il sindaco nella video intervista da noi realizzata.
Importante l'appello del parroco don Alessandro Martini che invita tutti alla consapevolezza, a tenere alta l'attenzione e ad avere un atteggiamento più etico anche quando si va a fare acquisti al supermercato.
Soddisfatti gli organizzatori che continuano nella loro opera di cittadinanza attiva e consapevole per tentare, per quanto possibile, di sensibilizzare la comunità, purtroppo ormai assuefatta alle notizie che arrivano dai teatri di guerra, ma pace e democrazia non sono conquiste per sempre, bisogna curarle e farle crescere. L'indifferenza e l'abitudine non fanno che alimentare guerre, povertà ineguaglianze e ingiustizie.