La diagnosi si basa sull'assenza di ciclo mestruale da almeno 12 mesi, dalla storia clinica e dalle caratteristiche dei cicli
“Vorrei fare gli esami del sangue per sapere se sono in menopausa”.
La diagnosi di menopausa in realtà si basa esclusivamente sull’assenza di ciclo mestruale da almeno 12 mesi consecutivi, indipendentemente da altre cause, ed insorge fisiologicamente tra i 45 ed i 55 anni.
Nessun esame ormonale da solo predice o diagnostica lo stato di menopausa. La diagnosi si basa sulla storia clinica, sulle caratteristiche dei cicli mestruali e sulla sintomatologia.
Nello specifico il dosaggio ematico dell’ormone FSH non è solito inutile, ma può portare anche ad errori diagnostici: il suo valore infatti è estremamente fluttuante in peri-menopausa cioè può salire a valori molto alti per poi scendere rapidamente anche in pochi giorni. Una sua sola misurazione quindi non può essere utilizzata per fare diagnosi.
La cronaca in passato ci ha più volte raccontato di donne rimaste in gravidanza a 50 anni perché erano convinte, dopo gli esami effettuati, di essere in menopausa.
Diverso il discorso se la donna ha meno di 40 anni e cessa di avere il ciclo: si parla qui di menopausa precoce che richiede ulteriori accertamenti di laboratorio e strumentali.