L’influenza australiana che sta arrivando in questi giorni, provocata dal ceppo H3N2, può causare complicanze polmonari, cerebrali ed anche cardiache. Il primo caso è stato segnalato a Novara lo scorso 11 ottobre, mentre il primo paziente ricoverato è di Genova ed ha manifestato complicanze neurologiche. Le previsioni parlano di circa 15 milioni di italiani che verranno colpite da questa influenza, numeri più alti rispetto allo scorso anno.
A parlare di danni neurologi è una revisione scientifica pubblicata sul Journal of Infection (link https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC10151103/), che ha approfondito l’associazione tra H3N2 e alcuni effetti neurologici. Lo studio dimostra che il virus H3N2 può causare disturbi come encefaliti e altre forme di infiammazione del sistema nervoso centrale.
Come prevenirla? La prevenzione dell'influenza è fondamentale, soprattutto per le persone a rischio di complicanze
Ecco 5 regole d’oro efficaci:
- vaccinazione: il vaccino antinfluenzale è il modo più efficace per proteggersi. È gratuito e somministrato dal proprio medico di famiglia
- Igiene delle mani: lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone o utilizzare un disinfettante per le mani
- Coprirsi bocca e naso: utilizzare un fazzoletto monouso quando si tossisce o starnutisce, oppure la piega del gomito
- Evitare il contatto ravvicinato: mantenere una distanza di sicurezza dalle persone malate
- Arieggiare gli ambienti: rinnovare frequentemente l'aria negli ambienti chiusi