"Carlotta e i nemici invisibili" (Ed. Giunti) di Andrea Barzini - 128 pagine - 14 Euro
Andrea Barzini, rinomato regista, sceneggiatore, documentarista, scrittore e artista, presenta il suo nuovo libro per l’infanzia scolare “Carlotta e i nemici invisibili”, secondo volume, dopo il successo editoriale di “Carlotta contro il mondo”. Pubblicato da Giunti Editore nella collana Le Strenne, il libro è una fiaba moderna adatta a tutte le età.
Sotto le vorticose e spesso comiche traversie di Carlotta c’è l’amore di Barzini per l’infanzia e una vera e propria vocazione educativa, oltre alla ricerca di un messaggio morale. Questa volta la protagonista, bambina combattiva che non sopporta le ingiustizie e le falsità, si ritrova a combattere per smascherare una coppia di imbroglioni che stanno raggirando sua nonna.
L'autore guida il lettore attraverso mille peripezie, quelle di Carlotta, che sono a volte drammatiche, spesso divertenti, facendosi narratore di vicende che – sebbene possano apparire fanciullesche – in realtà sono cariche di significato. Anche grazie alle originali illustrazioni di Zosia Dzierżawska, la fiaba stimola l’immaginazione del lettore bambino, offrendogli la possibilità di immergersi nella storia diventandone lui stesso il protagonista insieme a Carlotta, e – al tempo stesso – permette al lettore adulto di ritrovarsi dentro tematiche contemporanee, le assurdità e i difetti della nostra vita quotidiana, l’impegno e i pericoli nel rapporto con i figli, riportandolo a quell’infanzia perduta che è dentro ogni genitore e che invece, per il bene dei nostri figli, conviene tenere ben viva.
Il libro abbraccia una vasta gamma di temi, quali la fiducia in se stessi e verso il prossimo, la disonestà, la malvagità, ma anche il coraggio, la forza, l’amore, la tenacia, l’amicizia e la lealtà. Valori e ideali, intorno ai quali l’autore ha costruito il suo racconto. La protagonista è un’eroina ribelle dalle mille risorse e dai mille difetti, una “Gian Burrasca” in gonnella. E' artista, alunna discontinua, risponde male, ogni tanto non disdegna una bugia, ma si fa amare per la sua passione e ci intenerisce per il suo disperato bisogno d’affetto. I guai in cui si mette e le cause che abbraccia sono occasioni di crescita. Cercando la sua strada nel mondo viene messa alla prova, acquisisce consapevolezza, sbaglia e impara.
«Nel scrivere Carlotta ho pensato ai bambini di oggi a cui l’immaginazione troppo spesso viene tolta - spiega Barzini - Vezzeggiati dai genitori come idoli, protetti come se fossero di porcellana, gravati da troppe attività sportive, ricreative ecc., e minacciati dal cellulare degli algoritmi, vivono in un mondo affollato dove manca l’ingrediente più importante dell’infanzia, il gioco, la scoperta, l’esplorazione…».
Questo libro è anche un insegnamento per gli adulti che, catapultati nel mondo dell’infanzia, grazie a questa fiaba hanno la possibilità di comprendere che i loro problemi e le loro preoccupazioni possono rispecchiare quelli dei più piccoli. E', insomma, un invito a guardare oltre la superficie di un testo per l’infanzia, esplorando tematiche di spessore che risuonano nell’esperienza di vita di ciascuno.