Passione, impegno, costanza, sacrificio. Sono le quattro parole chiave che hanno portato sul tetto del mondo Andrea Miccio, classe 1995, nato e cresciuto a Borgaro, una laurea in Scienze Motorie e dal 10 novembre scorso campione del mondo di Body Building, categoria Pro Man Physique che stamattina, sabato 11 gennaio, è stato premiato con una targa nellla sala consiliare del municipio della città che gli ha dato i natali, dal sindaco Claudio Gambino.
Accompagnato a questa piccola cerimonia con orgoglio dai suoi genitori e dal suo mentore Marco Livolsi della palestra FlexGym di Borgaro, Andrea è stato accolto oltre che dal primo cittadino anche dal vicesindaco Fabrizio Chiancone e dal consigliere Peppuccio Insalaco.
Un prestigioso risultato arrivato a Valencia in Spagna dopo otto mesi di durissimo lavoro, allenamenti costanti e perfino come ha raccontato lui stesso privazioni alimentari. Un grande successo personale che lo ha visto sbaragliare ben otto avversari, tutti professionisti arrivati da varie nazioni, che ha condiviso con la sua famiglia che per l'occasione è volata a Valencia, nonni compresi, per sostenerlo in questa grande impresa.
«Andrea non è solo un grande campione e anche un esempio per tutti i nostri giovani - ha sottolineato Gambino -. Dimmostra che con passione, impegno e costanza si possono ottenere grandi risultati e salire sul gradino più alto del podio mondiale. E' un risultato che fa onore ad Andrea, ma anche a tutta la nostra città».
Ma la preparazione per raggiungere questo prestigioso traguardo è stata tutt'altro che semplice «ho deciso di affrontare la sfida più ardua, scegliendo di competere durante l’estate, un periodo noto per le difficoltà che presenta a chi si allena e segue una dieta rigorosa. Non è stato facile, ma ogni ostacolo è stato un’opportunità di crescita per migliorarmi e superare i miei limiti. Sapevo che sarebbe stato difficile, ma ad un certo punto ho avuto la consapevolezza che avrei potuto farcela anche grazie all'energia che mi arrivava dalla presenza della mia famiglia cui dedico questa vittoria, in modo particolare ai miei nonni».
Ma non è finita qui. Perchè Andrea che svolge l'attività di personal trainer è già stato invitato ad un reality di cui per il momento non ha voluto svelare nulla e conta di tornare a gareggiare in una competizione a livello mondiale nel novembre prossimo a Dubai.