Tradizionale festa di Sant'Antonio Abate, dedicata al mondo agricolo e agli animali, domenica 19 gennaio, in ricordo di Luigi Meinardi.
I partecipanti con i loro trattori e i piccoli animali domestici si sono ritrovati, in piazza della Fontana cui è seguita la messa nella chiesa parrocchiale officiata dal parroco don Alessandro Martini davanti alle autorità e al comitato organizzatore composto da Franco Giachino, Franco Olivero e Gianpaolo Meinardi. E proprio quest'ultimo ha voluto dedicare l'offerta del cesto con i frutti della terra a Luigi Meinardi, mancato nel 2024, lasciando un grande vuoto, per tanti anni priore della manifestazione e molto legato al mondo agricolo. Dopo la preghiera del coltivatore, i partecipanti si sono radunati sul piazzale per la benedizione dei mezzi e degli animali.
Alla manifestazione hanno presenziato anche il sindaco Claudio Gambino, il suo vice Fabrizio Chiancone, l'assessore Giancarlo Lorenzi e il consigliere Peppuccio Insalaco, oltre la consigliera di minoranza Cristiana Sciandra con la propria cagnolina e l’immancabile Pier Giorgio Sciandra speaker e sostenitore di questa festa.
La mattinata di festa si è poi conclusa con il rinfresco seguito dalla sfilata dei trattori per le vie cittadine e il pranzo conviaviale nella sede dgli Alpini.