Un ragazzo di 17 anni è stato arrestato a Strambino nel tardo pomeriggio di mercoledì 16 ottobre dai Carabinieri della stazione locale. Durante un controllo di routine, i militari hanno scoperto un vero e proprio laboratorio per la falsificazione di banconote.
Il controllo e la scoperta delle banconote false
Il giovane è stato fermato durante un normale servizio di controllo sul territorio. A insospettire i militari dell’Arma, alcuni atteggiamenti ritenuti anomali. Dopo la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato un plico contenente numerosi fogli formato A5 (21x15 cm) su cui erano stampate banconote da 20 euro false.
In totale, si trattava di circa 200 banconote contraffatte, già pronte per essere ritagliate e rifinite. Oltre alle banconote, i militari hanno rinvenuto due veline argentate trasparenti con decine di finestrelle raffiguranti la dea Europa, elementi tipici di sicurezza delle banconote originali.
Il laboratorio per la falsificazione in casa
Nel materiale sequestrato figurano anche una taglierina di precisione, un righello con binario per il taglio, pennarelli e strumenti di rifinitura, oltre a un conio artigianale progettato per modificare la carta filigranata.
L’insieme degli oggetti lascia supporre l’esistenza di un laboratorio artigianale per la produzione di denaro falso.
Durante la perquisizione domiciliare, i Carabinieri hanno inoltre trovato una bustina di plastica contenente mezzo grammo di marijuana, anch’essa sequestrata.
“Falsificazione di monete” e “spendita di banconote false”
Il minorenne è stato arrestato con l’accusa di falsificazione di monete, spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria minorile competente, il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

