Cambio di rotta e di "casacca" per la consigliera comunale Barbara Virga, che durante l’ultimo consiglio comunale ha annunciato l’uscita da Fratelli d’Italia e la formazione di un gruppo misto autonomo di maggioranza. Dopo un anno di militanza nel partito di Giorgia Meloni, Virga ha scelto di intraprendere un nuovo percorso, rimanendo però all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco Fabio Giulivi.
Un ritorno alle origini per Virga, che nel 2020 era stata eletta come indipendente nella lista centrista dell’Udc, risultando tra le donne più votate. Successivamente era passata all’opposizione nel gruppo misto di minoranza, insieme ai consiglieri Giuseppe De Candia e Strazzeri, per motivi personali allora dichiarati. Nel 2024, il rientro nei banchi della maggioranza con Fratelli d’Italia, ora seguito da un nuovo cambio di posizione.
Con questa mossa, Barbara Virga diventa la prima capogruppo donna della maggioranza. Una decisione accolta con favore dal sindaco e dai colleghi di coalizione. «In un’Amministrazione che ha fatto della parità di genere un impegno concreto – dalla composizione della giunta alle iniziative per valorizzare le donne – mancava una capogruppo donna. La mia elezione nel 2020 rappresentava già questa possibilità, poi sfumata per vicende personali ormai superate. Ora si è condivisa l’opportunità di ricostituire un gruppo autonomo che guido con orgoglio. È un riconoscimento che accolgo con gratitudine», ha dichiarato Virga.
La consigliera ha spiegato in aula anche le motivazioni dell’addio a Fratelli d’Italia, tramite una lettera: «Per motivi professionali ho dovuto rivedere le mie priorità. Non ho voluto sacrificare l’impegno che da dieci anni porto avanti sul territorio venariese. Per rispetto al ruolo e ai cittadini, ho scelto di concentrarmi sull’attività da consigliera comunale, rinunciando alla militanza attiva in un partito che merita una presenza più costante. In futuro, se le condizioni lo permetteranno, valuterò nuove scelte».
Una decisione che, durante la seduta consiliare, ha ricevuto il supporto sia del capogruppo Alessandro Gianasso sia del segretario di partito Giuseppe Di Bella, che hanno preso atto con rispetto della scelta di Virga.
Quanto al futuro politico, in vista delle elezioni del 2026, Virga ha preferito non sbilanciarsi: «È ancora troppo presto per parlarne. Ora mi concentro sul mandato che sto portando avanti con serietà e dedizione».