Accoglienza trionfale, ieri sera, lunedì 12 agosto, all'aeroporto di Caselle per Gabriele Casadei, classe 2002, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella finale della canoa specialità C2 500 in coppia con Carlo Tacchini.
Originario di Ivrea ma residente a Candia, Gabriele è un grande amante della natura che si è incuriosito alla disciplina della canoa vedendo i ragazzi che si allenavano proprio sul lago di Candia. Poi sulla sua strada ha incontrato Misha Vartolomei, in passato campione mondiale ed europeo con la Romania, che ne ha apprezzato il potenziale e gli ha insegnato tutto. Seguendo i consigli del suo allenatore, Gabriele si è imposto a livello giovanile vincendo più volte il titolo Mondiale under 23. Nella nuova distanza olimpica del C2 500 ha conquistato invece l’oro ai Giochi Europei di Cracovia 2023 sempre in coppia con Carlo Tacchini, piemontese come lui.
Ieri sera ad attenderlo in un clima di tripudio all'aeroporto, oltre alla mamma Marcella e al papà Luigi, anche amici, sindaci della zona e la banda musicale di Candia.
«La prima emozione è stata quando il nome di Candia Canavese è stato citato dal cronista di Eurosport presentando Gabriele Casadei - aveva commentato subito dopo la conquista della medaglia di Gabriele, il sindaco di Candia Mario Carlo Mottino -. La seconda emozione ( più grande ) alla conquista dell'argento. Una prima volta alle Olimpiadi per Candia, una prima storica medaglia d'argento , ma tutto il merito è solo di questi due straordinari atleti Gabriele Casadei e Carlo Tacchini. Una citazione di merito credo sia dovuta a chi per primo ha creduto in lui come atleta e gli ha insegnato tutti i segreti di questa difficile disciplina».