«Se la solitudine ti fa stare male. Se stai vivendo un momento di crisi. Se non sai con chi parlarne. Questo è uno spazio dedicato a te… prenditi un momento per dare voce alle tue emozioni». E' lo slogan del Telefono Amico di Torino che dal 1964, attraverso la dedizione e l'impegno di oltre 3.000 volontari che si sono succeduti nelle sale turni e che, nel tempo, hanno contribuito a questo prezioso serviziooggi universalmente riconosciuto a cominciare dall’OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Per celebrare i suoi 60 anni Telefono Amico Ha organizzato una serie di eventi tra cui incontri con scrittori e filosofi che hanno approfondito il tema dell'ascolto.
Si inizia martedì 10 settembre alle 21, al Circolo dei Lettori (via Bogino 9), nella Giornata Mondiale per la prevenzione del suicidio con la presentazione del libro "La vita di chi resta" di Matteo B. Bianchi.
Domenica 6 ottobre, alle 15,30, a Palazzo San Celso (Polo del '900 - piazzetta Antonicelli) conferenza sul tema "La sacralità della parola" con l'egittologa Tiziana Baldacci.
Sabato 9 novembre, alle 18,30, alla Nuvola Lavazza (via Bologna 32) intervento di Matteo Saudino, filosofo, autore e ideatore del canale YouTube BarbaSophia e del podcast "Pensiero Stupendo".
Martedì 19 novembre, alle 21, a CSV Vol.To (via Giolitti 21) incontro open con Mir-Mn, il Movimento Internazionale della Riconciliazione.
Sabato 30 novembre, alle 10, nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte, convegno di Telefono Amico Torino "60 anni di ascolto - Uno sguardo nostalgico al passato. La conferma della nostra motivazione nel presente. I progetti per il futuro".
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.telefonoamicotorino.it