E' importante fare sempre attenzione all'aspetto degli alimenti e al loro stato di conservazione
Estate, mare, vacanze, aumento delle temperature e purtroppo anche di microrganismi che trovano le condizioni perfette per svilupparsi e provocare, ahimè, anche tossinfezioni alimentari.
Cosa fare per evitarle?
Consumo.it fornisce a questo proposito alcuni consigli non solo utili, ma anche preziosi per mantenere la sicurezza alimentare dentro e fuori casa.
Attenzione all'igiene: i cibi nelle rivendite e sulle bancarelle devono essere maneggiati con guanti monouso, pinze o palette. Chi sta alla cassa e maneggia i soldi non può toccare gli alimenti.
Prestare particolare attenzione ai ristoranti e agli altri esercizi commerciali dove si consuma cibo: non consumare cibi freddi conservati per lungo tempo a temperatura ambiente e, in modo particolare, gelatine, creme, mascarpone, uova e maionese.
Evitare di comprare cibi e bevande dove il congelatore è troppo pieno: nei negozi i prodotti alimentari per una corretta conservazione non devono superare un certo carico.
Controllare attentamente la data di scadenza degli alimenti: meglio preferire quelle lontane nel tempo e attenzionare le diciture “da consumare entro” e “da consumare preferibilmente entro”. La prima indica un prodotto che non può assolutamente essere consumato oltre la scadenza, mentre per la seconda è possibile anche oltre la data.
Scegliere con cura il pesce e i frutti di mare da acquistare, evitando quelli di dubbia provenienza. Meglio prendere frutti di mare in confezioni sigillate, con etichetta dettagliata e conservarli poi nei modi giusti in frigo o congelatore.
Controllare l’aspetto degli alimenti all'esterno delle confezioni non deve esserci brina nè rigonfiamenti. Valutare sempre con attenzione anche gli alimenti freschi: stato di conservazione, colore e freschezza.
Gelati e prodotti venduti in spiaggia: attenzione! Potrebbero essere stati congelatie poi ricongelati.
Bevande vendute sotto il sole, mai comprarle: i contenitori di plastica con il calore rilasciano sostanze chimiche.
Diffidare infine dai rivenditori e dalle bancarelle di strada: non hanno celle frigorifere e spesso sono alla mercè di agenti atmosferici e insetti.