Torino in Argentina: incontro con i piemontesi emigrati e nuove opportunità tra università, cultura ed economia

È stato accolto con entusiasmo contagioso il viaggio istituzionale della delegazione torinese in Argentina, guidata dal sindaco di Torino e della Città metropolitana, Stefano Lo Russo, e dal rettore del Politecnico, Stefano Corgnati. A Córdoba e Rosario, cuore pulsante della comunità piemontese in Sudamerica, la missione ha incontrato decine di associazioni che da generazioni custodiscono lingua, cultura e tradizioni delle famiglie emigrate tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
«Il legame storico fra Torino e l’Argentina facilita i contatti con istituzioni e università locali, creando nuove opportunità di cooperazione» ha dichiarato Lo Russo, sottolineando come il Piemonte abbia trovato in Argentina una delle più numerose comunità di discendenti italiani al mondo.
Gli incontri con i piemontesi d’Argentina sono stati contrassegnati da abbracci, foto, ricordi familiari e dalla consapevolezza di un’identità ancora fortemente legata alle radici. Dalle zone del Pinerolese e del Canavese partirono molti degli emigranti che oggi mantengono vivo il legame con la terra d’origine, tornando spesso in Italia e seguendo le notizie piemontesi.
A Córdoba la delegazione ha incontrato, tra le altre, le associazioni FAPA, AFAPIECO, Familia Piemontesa Villa María e Morteros, Sociedad Italiana Lehmann, tutte impegnate nel preservare il patrimonio culturale piemontese.
Il viaggio mira a rafforzare i rapporti istituzionali con le principali città argentine, promuovere Torino come polo di innovazione, cultura e ricerca, creare reti accademiche tra il Politecnico e le università argentine, oltre a favorire nuove collaborazioni nei campi della cultura, dell’economia e dell’industria. Dopo Córdoba e Rosario, la missione proseguirà a Buenos Aires per ulteriori incontri con rappresentanti istituzionali e accademici.