L'opera costerà 103mila euro, per il 50% finanziata dalla Regione Piemonte
Il cambiamento climatico alterna lunghi periodi di siccità ad estesi eventi di maltempo che possono provocare danni e allagamenti. E' quindi necessario che le difese spondali dei corsi d'acqua che attraversano il territorio reggano alle piene.
In questo contesto si inseriscono i lavori per il consolidamento spondale del Rio Malone, il località Cascina Bruciata, a Volpiano, iniziati in questi giorni con il taglio della vegetazione e che prevedono la ricostruzione delle scogliere di difesa.
«Sarà ricostruita la difesa spondale a secco recuperando per il 60/70 per cento del volume - spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Cisotto - e rimessi a posto i massi oggi disposti fuori sagoma, integrando il resto con nuovi massi. I tre nuovi tratti di scogliera avranno uno sviluppo complessivo di 45 metri lineari ed un volume di 750 metri cubi di massi».
Il tutto costerà 103mila euro, finanziati dalla Regione Piemonte per 50mila euro e dal Comune per la restante parte.
«E' un‘opera importante - conclude Cisotto - per la sistemazione idrogeologica del territorio e per mettere in protezione i terreni agricoli della zona».