La scarsità d'acqua nel mondo è una delle attuali e principali sfide ambientali e sociali. Garantire un'accesso equo e sostenibile a questa risorsa vitale deve diventare l'obiettivo prioritario.
Proprio in questo contesto si inserisce il progetto "Acqua bene prezioso" promosso dal Rotary Club Cuorgnè e Canavese, Ivrea e Ciriè e Valli di Lanzo, che sabato 1° giugno ha visto la sua conclusione con la premiazione delle scuole che hanno aderito, in sala Mozart ad Ivrea.
In una sala gremita dii studenti sono stati presentati i lavori realizzati con il coinvolgimento di un numero considerevole di ragazze e ragazzi, di docenti e di primarie aziende nazionali e internazionali del settore e valutati da una giuria di esperti del Politecnico di Torino che ha stilato la classifica. Per le classi superiori del primo anno sono state premiate quelle dell’IIS Olivetti di Ivrea. Per le classi del secondo anno al primo posto si è classificata la classe dell’Istituto CIAC – Operatore del benessere, e al secondo posto la classe 2° Operatore Meccanico sempre del CIAC. Per le classi del terzo anno primo classificato il gruppo dell’IIS Giovanni Cena di Ivrea e al secondo posto il gruppo della classe AES dell’IIS Albert di Lanzo. Per le classi quarte la prima classificata è stata la 4° I del liceo Botta di Ivrea e al secondo posto sempre dello stesso Istituto la 4° A.
«Il nostro obiettivo, o meglio il nostro piccolo contributo si è mosso nel tentativo, da un lato di sensibilizzare i ragazzi coinvolti nel prendere coscienza del problema e dall’altro chiedendo loro di focalizzarsi sulle tecnologie per il recupero delle acque reflue, stimolando l’utilizzo di un metodo scientifico, sollecitando la condivisione ed il lavoro di gruppo, e alimentando l’approfondimento da diversi puniti di vista per individuare nuove traiettorie sia tecniche che culturali. E l’obiettivo grazie al lavoro dei ragazzi e dei docenti è stato pienamente raggiunto. Siamo orgogliosi come rotariani e come territorio dei progetti presentati dai diversi Istituti» il commento del presidente del Rotary Club Cuorgnè e Canavese, Giuseppe Pezzetto, promotore insieme ai Rotary di Ivrea e di Ciriè Valli di Lanzo con il supporto del distretto Rotariano 2031 del progetto.