Le domande presentate per il bando erano state complessivamente 377
Sono 865mila cmplessivamente gli euro stanziati dalla Regione per 131 Comuni piemontesi su 377 domande, ammessi al finanziamento per l’eliminazione delle barriere architettoniche
«Purtroppo, nonostante gli ingenti sforzi adottati in questi anni - spiega l'assessora regionale Chiara Caucino - quello dell’abbattimento delle barriere architettoniche, specie nelle aree più degradate, rimane un problema ancora da risolvere definitivamente. Per tale ragione occorre impegnarci sempre di più per aumentare il benessere dei più fragili, eliminando tutti quegli ostacoli che, di fatto, impediscono una vita normale. In questo senso i più di 850mila euro che arriveranno in Piemonte rappresentano un’opportunità fondamentale che è nostro compito gestire nel migliore dei modi e, visto il successo ottenuto, tentare in tutti i modi di incrementare per soddisfare il massimo delle richieste possibili».
E conclude «ricordo ancora che il livello di civiltà di un popolo si misura sulle attenzioni che riserva alle persone con disabilità e, in questo senso, esorto tutti i Comuni ad approfittare di questa opportunità presentando le istanze nei tempi stabiliti, così come i progetti».
Questi alcuni dei Comuni che hanno ottenuto il finanziamento:
Lanzo, Mathi, Pavone, Forno, Pont Canavese, Bosconero, Balangero, Rivara e Foglizzo 4.000mila euro ciascuno; San Mauro Torinese, Volpiano, Caselle, Rivarolo, Borgaro, Cuorgnè e San Benigno 8.000 euro; Venaria Reale, Ivrea e Rivalta 10.000 euro; Chieri 15.000 euro; Torino 20.000 euro.