Una folla immensa si è concentrata sulla piazza della chiesa. Presenti il Ministro Crosetto, il prefetto e il sindaco di Torino Lo Russo
E' una comunità intera e non solo, una folla immensa, oltre un migliaio di persone quella che oggi, mercoledì 11 ottobre, fin dalle prime ore del pomeriggio si è concentrata sul sagrato e sulla piazza antistante la chiesa parrocchiale di San Francesco Al Campo, per stringersi simbolicamente intorno a mamma Veronica, papà Paolo e al fratellino Andrea, la famiglia della piccola Laura Origliasso di appena 5 anni, morta per l'incidente dell'aereo delle Frecce Tricolori, il 16 settembre. Famiglia che ancora porta i segni fisici di quel tragico giorno.
Aereo che era appena decollato dall'aeroporto di Caselle e che a cusa di uno stormo di uccelli è precipitato sfondando la staccionata dello scalo e finendo contro l'auto della famiglia Origliasso che in quel momento stava transitando.
Tante persone, associazioni, alpini, vigili del fuoco, che hanno portato a spalla la piccola bara bianca, amici, parenti, colleghi di scuola di mamma Veronica e della squadra di calcio di Andrea, e tantissimi palloncini bianchi e rosa ad accompagnare nel suo ultimo viaggio questo piccolo angelo che un tragico scherzo del destino ha voluto strappare ai suoi genitori.
Ma anche tantissimi sindaci e amministratori della zona, tra cui primo fra tutti è arrivato anche il sindaco di Torino e della Città metropolitana, Stefano Lo Russo, poi il ministro della Difesa, Guido Crosetto, il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia, il prefetto Donato Giovanni Cafagna, ma anche i vertici dell'Aeronautica e dei Carabinieri.
A concelebrare la funzione, oltre al parroco di San Francesco al Campo, don Alessio Toniolo, che ha scelto il brano "Lasciate che i bambini vengano a me" dal Vagelo di Luca, anche don Claudio Giai Gischia e don Alessandro Martini di Caselle. Don Toniolo visibilmente commosso ha letto un toccante intervento «Dio ha accolto Laura tra le sue braccia dove tutto è gioia. Laura ha vissuto i suoi pochi anni con grande intensità insegnandoci che erano importanti i piccoli gesti . Senza morte non c'è la vita. La morte sarà vinta dall'amore. Laura ha sentito di essere amata fino alla fine e anche adesso vede che noi l'amiamo».
Al termine della funzione anche il sindaco di San Francesco al Campo, Diego Coriasco, ha voluto rivolgere un commosso pensiero alla famiglia da parte di tutta la comunità e ha annunciato che nel giardino della scuola, in ricordo di Laura sarà messo a dimora un ulivo. Stessa cosa faranno i 24 Comuni che hanno aderito alla "Festa della Nascita".
La piccola salma è poi stata tumulata in forma privata nella tomba di famiglia nel cimitero di Mathi.