Grazie ad un progetto di recupero partito già la scorsa settimana
L'Emporio Solidale, il progetto dell'Unione Net realizzato a Settimo Torinese, in collaborazione con la onlus Casa dei Popoli e la cooperativa Il Margine che nel suo primo anno di vita ha aiutato 100 famiglie in difficoltà, (ampliando quest'anno la platea di beneficiari a 150) a fare la spesa in autonomia grazie ad una tessera a punti, dalla scorsa settimana ha aggiunto un nuovo tassello.
E, infatti, partito un progetto di recupero alimentare. Dai banchi del mercato del martedì arrivano sugli scaffali dell'Emporio, ubicato allì'Ecomuseo del Freidano, anche la frutta e la verdura invenduta per metterla a disposizione delle famiglie che fanno la spesa nel piccolo supermercato della solidarietà. Il progetto dell'invenduto fresco vede in questo caso anche la collaborazione di Seta e del Consorzio di Bacino 16 e ad occuparsi della raccolta anche gli ospiti della Cooperativa il Margine, che accoglie persone con disabilità in progetti di inclusione.
«Gli ambulanti che lo desiderano possono da oggi entrare a far parte dei canali di approvvigionamento dell'Emporio e contribuire al sostegno delle famiglie in difficoltà – spiega l'assessora al commercio Chiara Gaiola – Un modo per integrare il sistema del welfare della nostra Città coinvolgendo anche gli operatori del mercato e di arricchire l'offerta dell'Emporio di prodotti freschi e di qualità».
I prodotti freschi arrivano quindi dall'invenduto del mercato, mentre tutti gli altri (a lunga conservazione e per l'igiene personale e della casa) da filiere tracciabili e di qualità: parte direttamente dall’Unione Europea tramite il Fondo di aiuti europei agli indigenti gestito in Italia dall’’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), parte proviene dalle forniture dei supermercati.