Benedetti sul sagrato della chiesa e gli animali d'affezione presenti
Giornata di festa, domenica 28 gennaio, per gli agricoltori lombardoresi che hanno celebrato la ricorrenza di Sant’Antonio Abate.
Alle 10,30 gli agricoltori con i loro mezzi si sono radunati davanti al sagrato della chiesa parrocchiale per la funzione religiosa. Presente l’Amministrazione comunale con il sindaco Rocco Barbetta e la vicesindaca Mara Franzoso.
Al termine della celebrazione eucaristica il parroco don Stefano Teisa ha dato la benedizione a tutti i trattori e agli animali presenti.
«Da circa quindici anni la ricorrenza si è svolge in prossimità della festa liturgica di Sant'Antonio Abate - commenta il presidente della locale sezione Coldiretti Marco Devecchi -. Attualmente sul territorio sono quattro le aziende agricole attive, di cui una under 40. La meccanizzazione dell'agricoltura ha portato a notevoli trasformazioni se si pensa che, solo negli anni Settanta del secolo scorso, erano ben centocinquanta le cascine lombardoresi, di cui la maggior parte condotte da donne. Purtroppo non c'è stato ricambio generazionale ma continuiamo sempre a portare avanti le tradizioni per non dimenticare ciò che è stato in passato».
Aggiunge Massimo Ceresole segretario di zona della coldiretti di Rivarolo «siamo sempre vicini ai nostri agricoltori. Speriamo in un anno migliore per tutti».
Alla funzione religiosa e alla bendizione è seguito il tradizionale pranzo.