Strappare le bandiere di qualsiasi partito siano è un atto non solo di vandalismo e inciviltà, ma anche un attacco meschino e patetico ai valori democratici su cui si fonda la nostra Repubblica. Ed è proprio quello che è successo nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 dicembre alla sede del Circolo venariese del Partito Democratico"Madri Costituenti", quando i soliti ignoti, o sarebbe meglio definirli idioti, le bandiere non solo le hanno strappate ma anche rubate.
«Sono atti gravissimi, non c'entrano nulla con la politica. E' vandalismo che va punito perché nessuno si può permettere di danneggiare un simbolo, qualsiasi sia il partito o il movimento politico di appartenenza» commentano i militanti del circolo e i consiglieri Raffaele Trudu, Rossana Schillaci e Stefano Mistroni.
«Strappare le bandiere di un partito politico è un atto grave. In questo modo non si combattono le idee che esse rappresentano, ma le si vuole eliminare, e questo non è sano in una democrazia matura come la nostra. Ovviamente noi le rimetteremo a loro posto al più presto possibile» chiosa il segretario dem e neo coordinatore dei segretari del pd Zona Ovest di Torino, Gaetano Amato.
