Una ricerca condotta dal Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive dell’Università "La Sapienza" di Roma dimostra che nell'acqua delle borracce di metallo si rileva la presenza di sostanze potenzialmente nocive per l’uomo, motivo per il quale il Codacons ha chiesto, in questi giorni, "l’adozione di misure urgenti sul fronte della commercializzazione in Italia di borracce per la conservazione dell’acqua potabile, compreso il sequestro a scopo cautelare degli stessi prodotti".
I risultati di questo studio mostrano assenza di cessione di composti organici dalle borracce in plastica e, al contrario, fenomeni di cessione di elementi inorganici da tutte le altre borracce esaminate. In particolare l’elemento alluminio è ceduto da tutte le borracce metalliche; gli elementi antimonio, bario, boro, cadmio, cobalto, gallio, molibdeno, nichel, rubidio, stagno e stronzio sono ceduti solo da alcune tipologie di borracce; berillio, bismuto, calcio, cerio, cromo, ferro, fosforo, lantanio, litio, magnesio, manganese, potassio, rame, silicio, sodio, piombo, titanio, vanadio e zinco sono ceduti da pressoché tutte le tipologie di borracce.
Attenzione però, è bene evitare al momento inutili allarmismi: bere dalle borracce non è necessariamente pericoloso per la salute. In attesa di altri studi, oggi sappiamo con certezza che, se non vengono pulite correttamente, possono diventare un ricettacolo di germi, muffe e funghi che possono causare problemi di salute.
Diversi studi scientifici hanno rilevato che oltre la metà delle borracce non lavate correttamente contengono batteri nocivi. Uno studio pubblicato sul Journal of Environmental Health ha trovato che le borracce possono ospitare funghi e muffe che possono causare problemi respiratori e altre complicanze.
Tuttavia, il rischio di contrarre malattie dalle borracce può essere ridotto significativamente seguendo alcune semplici precauzioni quali il lavare regolarmente la borraccia, soprattutto se si usano bevande zuccherate, usare una spazzola per borracce se ha un collo stretto o angoli difficili da raggiungere, asciugarla bene senza rimettere il tappo se è ancora umida. E' bene evitare di condividere la borraccia ed è consigliabile sostituirla regolarmente ogni anno.
Se acquistiamo una borraccia di acciaio o alluminio, dobbiamo fare attenzione nel controllare se questa è identificata con il marchio Ce o il simbolo "per uso alimentare”, oltre che verificarne la tracciabilità. L’interno di una borraccia dovrebbe essere liscio e il più possibile privo di saldature.
Seguendo questi consigli, potete bere dalla borraccia in tutta sicurezza e contribuire a ridurre l'inquinamento da plastica causato dalle bottiglie "usa e getta".
