I cinque fattori e abitudini chiave in uno stile di vita sano
C’è chi vuole perdere chili, e chi invece vuole aumentare. Alcuni vogliono muscoli più grandi, altri non vogliono ingrossarsi troppo. Poche persone sono soddisfatte del loro aspetto fisico perché essere sani e in forma non significa solo apparire.
Una persona snella con muscoli definiti viene generalmente considerata sana e in forma, specie nel mondo occidentale. Il rovescio della medaglia è che chi non è conforme a questo modello viene spesso considerato fuori forma o poco sano.
Il più diffuso parametro per valutare la “salute” è il Body Mass Index (BMI o IMC Indice di Massa Corporea), e l’obiettivo sarebbe raggiungere il peso ideale. Ecco perché molte persone salgono ogni giorno sulla bilancia per monitorare i loro progressi. In realtà, quello sulla bilancia è solo un numero e dice ben poco su quanto si è sani o in forma.
Ci sono 5 fattori e abitudini chiave in uno stile di vita sano:
- Alimentazione: una dieta sana include verdure, frutta, noci, cibi integrali, grassi sani, e acidi grassi omega 3. Grassi trans, cibi, bevande industriali, dolci sale sono da ridurre al minimo.
- Attività fisica: fare almeno 30 minuti di attività fisica moderata al giorno sarebbe l’ideale. Se riesci a farne il doppio è molto meglio, ma tutto gradualmente.
- BMI: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’indice BMI per gli adulti dovrebbe essere tra 18.5 e 24.9
- Fumo: eliminato. Niente sigarette, neanche elettroniche: ci sono tanti altri piaceri nella vita.
- Alcol: alle donne raccomando di mantenere il consumo di alcol sotto i 15 grammi al giorno, e agli uomini di non superare i 30 grammi. Un cocktail contiene circa 14 grammi di alcol, basta fare due conti per regolarsi senza grossi problemi.
Il body mass index (BMI) dipende da altezza e peso di una persona. Un peso sano o ideale, d’altro canto, dipende anche dall’età. La composizione del corpo, tuttavia, viene completamente trascurata nel calcolo del BMI: non si fa distinzione tra muscoli, grasso e acqua. Ricordati tra l’altro che il BMI è un valore medio; se la tua altezza è sotto o sopra a quella media, l’indice non è particolarmente accurato.
Per valutare davvero lo stato di salute di una persona, oltre che le analisi del sangue è fondamentale eseguire con cadenza almeno semestrale una bioimpedenziometria che valuta correttamente la composizione corporea distinguendo massa magra, grasso (anche viscerale il più pericoloso) ed idratazione.
Quanto spesso pesarti
Innanzitutto, è importante fissare un obiettivo. Se vuoi perdere o prendere peso in maniera sana, ha senso pesarsi una volta a settimana, non più spesso. Una bilancia che misura anche la composizione del corpo può essere utile in questo caso in modo indicativo almeno. Assicurati di avere le stesse condizioni di misurazione ogni volta che sali sulla bilancia (stessa ora, stesso luogo, senza vestiti, la mattina appena sveglio dopo essere andato in bagno).
Tuttavia, la bilancia non può darti una misura accurata della tua salute e del tuo livello di forma. Se vuoi più informazioni, fatti prescrivere degli esami del sangue e controlla la tua pressione arteriosa. In questo modo avrai un’immagine più chiara della tua glicemia, del colesterolo, e dello stato di salute del tuo cuore, tutti indicatori importanti della tua salute complessiva.
Ci sono linee guida accurate su come stare in salute e in forma per vivere più a lungo. Ciò nonostante, riviste e siti internet sono pieni di articoli sulle diete del momento, formule miracolose per perdere peso e altre mirabolanti promesse.
Se questo accade è perché la nostra società spesso identifica salute e forma fisica con aspetto esteriore e standard di bellezza. E lo standard di bellezza dominante ai giorni nostri prevede grasso corporeo ridotto al minimo, pelle liscia, muscoli definiti – ma senza esagerare, specialmente per le donne. Perché una donna sia considerata attraente, deve essere leggermente sottopeso: il che è follia.
Immagine sana del tuo corpo
Devi focalizzarti sull’amare il tuo corpo così com’è. Cellulite, macchie, taglie forti o no, BMI alto o basso: i corpi sono diversi tra loro, ma non esiste un corpo brutto. Esistono canoni estetici che variano da cultura a cultura, e da tempi storici.
L’immagine fisica va ripulita dagli standard di bellezza irrealistici e discriminatori: il tuo aspetto o quello degli altri ha poco a che vedere con la salute, e molto con l’aspetto fisico.
Quando una persona non è perfettamente conforme agli standard di bellezza culturali, può avere autostima bassa e cadere in depressione – e questo senza che il suo corpo abbia alcun problema di salute. La predisposizione genetica a essere snelli o più robusti non implica che un individuo sia più o meno sano.
L’obiettivo è sentirsi in pace con il proprio corpo (senza trascurare la salute) e definire se stessi tramite la nostra personalità, anche attraverso l’aspetto fisico.
Conclusione
Non importa se ami il tuo corpo o se hai una posizione neutra rispetto ad esso. Una cosa è chiara: il numero che appare quando sali sulla bilancia è solo un numero, mentre il tuo aspetto fisico, la tua dieta e le tue abitudini sportive sono i veri indicatori della tua salute e della tua forma fisica.
Il segreto è adottare un approccio olistico (globale) alla salute vale a dire curarsi della salute fisica e mentale. Questa è la chiave per una vita lunga e felice. Questi sono semplici consigli generali. Ma come spesso scrivo, per avere un’educazione alimentare che ti porti a risultati sicuri nel tempo e sani, rivolgiti a chi ti può seguire con costanza giorno dopo giorno.
Il Coaching Nutrizionale serve proprio a questo: a non lasciarti solo ed a personalizzare il tuo stile di vita alle tue esigenze. A rendere compatibile un piano alimentare ai tuoi impegni famigliari, lavorativi e personali.
