L’albero che vedo dalla finestra è una presenza costante, quasi familiare, che arriva all’improvviso e resta come una solida promessa silenziosa di continuità, inattesa ma familiare, un fondo di stabilità in mezzo al flusso dei miei pensieri caotici e scomposti. A dispetto delle mille ferite silenziose che spezzano il ritmo del mio cammino e che mi costringono a lunghe pause meditative e dolorose, la vita continua a offrirmi possibilità di chiarezza e di rinnovato chiarore.
È una rinascita silenziosa, ma potente, alimentata dalla lenta, tenace fiducia che anche ciò che è stato spezzato può rifiorire in modi nuovi e sorprendenti.
https://www.youtube.com/watch?v=br-eQN9vmSA&list=RDbr-eQN9vmSA&start_radio=1
L'ALBERO
Frastornata e confusa, in un arcobaleno di musiche
metto a fuoco l’albero miracoloso
sull’orizzonte dei miei pensieri.
Una scossa di dolore di mille ferite silenziose
rallenta il mio cammino
ma all’improvviso fiorisce un sorriso,
crepa luminosa nel ghiaccio dell’anima

