Le bande musicali potranno accedere con maggiore facilità ai contributi regionali per l’acquisto di strumenti, divise e apparecchiature necessarie alla loro attività. È quanto stabilisce un emendamento approvato nell’ambito della Legge di Riordino, presentato dalla consigliera regionale Marina Bordese (FdI).
Con la modifica all’articolo 31, le spese per l’equipaggiamento delle bande musicali rientrano ufficialmente tra quelle ammissibili nei bandi regionali, offrendo così un concreto sostegno a realtà che, secondo Bordese «rappresentano un importante patrimonio culturale, storico e sociale. Le bande musicali - spiega - sono strumenti di aggregazione e formazione, soprattutto per i giovani. Sostenerle significa investire nella cultura, nella difesa delle tradizioni locali e nella coesione sociale».
L’emendamento punta a valorizzare queste realtà spesso radicate nei piccoli comuni e nei quartieri, rafforzando il loro ruolo educativo e civico all’interno del tessuto territoriale piemontese.