Buone notizie per chi opera nel settore dell’edilizia e della rigenerazione urbana: nella seduta del 20 maggio, le Commissioni I e II del Consiglio regionale del Piemonte hanno dato il via libera al DL 88, che aggiorna le norme su uso del suolo e riqualificazione degli edifici esistenti.
Il provvedimento interviene su due leggi regionali fondamentali introducendo modifiche che permettono di riattivare gli incentivi per il recupero del patrimonio edilizio, precedentemente bloccati dopo una sentenza della Corte Costituzionale.
«È un passo avanti concreto per rilanciare la riqualificazione urbana e dare strumenti agli operatori del settore - spiega la vicepresidente della IICommissione, Marina Bordese (FdI) - Con queste modifiche si potranno di nuovo applicare bonus e premialità per chi ristruttura edifici esistenti, grazie a delibere mirate del Consiglio»
Il disegno di legge fa parte di un percorso di revisione più ampio delle normative urbanistiche piemontesi, per semplificare le regole e favorire interventi di recupero e riuso degli immobili, soprattutto in ambito urbano. Ora il testo passerà all’esame dell’Aula per l’approvazione definitiva.

