Conclusa la messa in sicurezza e la riqualificazione energetica del liceo Cottini, grazie a 400mila euro dal PNRR
Negli ultimi anni al Liceo Cottini di Torino (via Castelgomberto 20) sono stati eseguiti significativi lavori di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza e riqualificazione energetica, grazie ai fondi ministeriali e ai finanziamenti del PNRR.
Gli interventi più recenti per un importo di 400.000 euro, hanno incluso la sostituzione dei serramenti risalenti agli anni '70 sul lato sud della palazzina delle aule, con la posa di infissi moderni in alluminio a taglio termico e doppio vetro basso emissivo, per un totale di 430 metri quadrati di superfici vetrate, contribuendo così a migliorare l'efficienza energetica dell'edificio. Inoltre, sono stati riqualificati i percorsi pedonali esterni, con asfaltature e ripristino delle aree esterne. Negli anni scorsi, grazie a fondi ministeriali, era stato realizzato un intervento del valore di 780.000 euro che, oltre alla pavimentazione esterna su una superficie di 900 metri quadrati, ha previsto l'installazione di reti antisfondellamento, nuovi controsoffitti e illuminazione a LED.
L’architetto Antonio Balestra, dirigente del Liceo Cottini da 11 anni, ha messo in evidenza l'importanza della collaborazione con la Città metropolitana «gestiamo il Liceo artistico più numeroso del Piemonte. Negli ultimi anni, abbiamo visto realizzati una serie di interventi migliorativi, tutti svolti in stretta collaborazione con la Città metropolitana. Questo ha garantito lo svolgimento delle attività didattiche senza interruzioni. Grazie a cronoprogrammi pianificati attentamente, ogni lavoro è stato coordinato per ridurre al minimo l’impatto sulle lezioni, mantenendo gli orari scolastici e garantendo la sicurezza e l'efficienza della struttura»
Il cCttini, costruito negli anni '70 del secolo scorso dal Comune di Torino e originariamente destinato a scuola media, è diventato sede del Liceo nel 1991. La sede centrale accoglie 501 studenti su un totale di 1.200, distribuiti su cinque diversi indirizzi: Architettura e Ambiente, Arti figurative, Audiovisivo e Multimedia, Design e Scenografia.