In occasione, il 4 maggio, della Grande Partenza" del Giro d'Italia 2024
Il ciclismo è l'argomento del momento. Il 4 maggio, infatti, proprio dalla Reggia di Venaria ci sarà la grande partenza del Giro d'Italia, mentre la seconda tappa partirà da San Francesco al Campo. E' un argomento che ci riguarda e coinvolge il nostro territorio. Tra fatica e passione. Tra emozione ed esperienza. Tra passato e futuro.
A questo proposito l'Unitre di Caselle organizza mercoledì 17 aprile, alle 15 in sala Cervi (via Mazzini 60), una conferenza durante la quale verrà presentato il libro "La Torino del Cit" (Hever) a cura del giornalista sportivo e scrittore Franco Bocca (con la prefazione di Paolo Viberti) che racconterà dei personaggi che hanno reso grande la provincia di Torino nella storia del ciclismo, con un focus particolare sugli anni ’50, ’60 e ’70 delNovecento, quando grazie ai vari Nino Defilippis (il “Cit” menzionato nel titolo, vincitore di 9 tappe al Giro, sette al Tour e due volte campione italiano), a Franco Balmamion (l’ultimo vincitore piemontese del Giro d’Italia) e a Italo Zilioli (maglia gialla al Tour) Torino era all’avanguardia del ciclismo internazionale.
Ma ci sono anche capitoli dedicati agli outsiders, ai gregari di lusso, alle principali squadre di club e ad alcuni dei moltissimi personaggi che si sono dedicati a questo sport con passione e sacrificio.
«Confesso che quando ho cominciato a scrivere il libro, oltre un anno fa, non potevo immaginare che nel 2024 Torino sarebbe diventata la capitale del ciclismo italiano - dice Bocca - grazie alla Grande Partenza del Giro d’Italia e all’arrivo della terza tappa del Tour de France. Alla luce di questa nuova realtà, maturata negli ultimi mesi, a mio avviso assume ancora più significato un libro che parla del primato di Torino come “provincia più rosa d’Italia"
e che, soprattutto, racconta succintamente tutte le 69 tappe del Giro d’Italia e le 8 del Tour de France conclusesi nel torinese nella storia più che centenaria delle due grandi corse a tappe».
Giro d'Italia, Tour de France e se tutto andrà per il verso giusto perfino la "Vuelta" spagnola toccherà il nostro territorio, consacrando Torino e la sua regione come vera e propria patria di questo nobile e nello stesso tempo popolare sport che regala tante emozioni a chi al ciglio di una strada vede passare questi campioni.