Dall'8 al 10 maggio Cirié e Lanzo si trasformeranno nel cuore pulsante di "Fili Sottili", un festival inedito e prezioso che intreccia strettamente arte, salute e inclusione, un'iniziativa coraggiosa e illuminante organizzata da Lunathica.
Questo festival, distribuito su tre giornate ricche di appuntamenti, spalancherà le porte a spettacoli che toccano l'anima, convegni e dibattiti che stimolano la riflessione, workshop teatrali che liberano l'espressione e laboratori creativi che nutrono lo spirito.
"Fili Sottili" nasce con un duplice obiettivo: da un lato, raccontare e condividere le potenti esperienze artistiche e teatrali che fioriscono nel contesto sociale; dall'altro, offrire un'occasione preziosa per confrontarsi apertamente su temi spesso delicati come la malattia psichiatrica e la disabilità.
Per chi desidera immergersi completamente nel programma dettagliato, può consultare il sito www.lunathica.it per avere tutte le informazioni e navigare tra le date e le città, scoprendo tutti gli eventi in programma.
A Cirié, molti di questi appuntamenti si svolgeranno nel vivace contesto dell'Area Remmert, un vero e proprio polo culturale per la comunità. Ecco alcuni degli eventi principali che animeranno il festival: il 10 maggio sarà una giornata intensa di approfondimento. Si inizierà alle 10 con l'interessante proposta della Cooperativa Sociale Interactive, intitolata "Iesa: Espressioni dell'abitare Sociale". Sempre alle 10, ma presso la Sala Consiliare del Comune di Cirié, l'Associazione Volare Alto terrà ilconvegno "Vengo anch’io!". Una tavola rotonda pensata per affrontare un tema cruciale e spesso sottaciuto: l'affettività e la sessualità delle persone con disabilità. Un momento di ascolto e di crescita per tutti. Nel pomeriggio, alle 16, il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL TO4 curerà un convegno di grande rilevanza: “Le Radici Invisibili della Salute Mentale: come le determinanti sociali influenzano la psiche”. Un'occasione preziosa per comprendere le complesse interazioni tra il benessere mentale e il contesto sociale in cui viviamo, con la partecipazione di figure chiave come il direttore generale dell’ASL TO4, Luigi Vercellino, e il direttore del dipartimento di Salute Mentale, Silvana Lerda. E per dare voce a chi quotidianamente si impegna nel sostegno alla salute mentale, alle 15 si terrà l'iniziativa "Le Associazioni a sostegno della Salute Mentale", condotta da Esther Dibiase e sostenuta dal DSM – ASLTO4.
Il festival non dimentica il potere evocativo del teatro. Tra Lanzo e Cirié, si assisterà a "3 studi per 3 spettacoli", un'opportunità unica per scoprire il linguaggio teatrale di quattro registi talentuosi: Luca Lusso, Alberto Valente, Gaia Contrafatto e Cristiano Falcomer.
E nella serata di venerdì 9 maggio, alle 21, il palco di Cirié si accenderà con lo spettacolo "Il Sogno" della Compagnia Emergenza Teatro, diretto da Cristiano Falcomer. Al termine della rappresentazione, seguirà un momento di riflessione sul profondo e spesso sorprendente legame tra arte e psicologia.
Lanzo ospiterà il workshop "Confini" (l'8 maggio alle 10 e alle 14), presentato dal gruppo Mosaico Teatro dei Centri Diurni gestiti dal C.I.S. di Cirié e dalla Cooperativa Sociale Coesa, un'occasione per superare le barriere attraverso l'espressione teatrale.
Ma Cirié, nell'Area Remmert, diventerà un vero e proprio laboratorio teatrale grazie ai cinque workshop proposti da TRAME – Rete Piemontese di Teatro e Diversità. Giovedì 8 maggio, dalle 14, "Entrare in gioco" con Nagi Tartamella di Cascina Macondo, "La danza del disoccupato" con Luca Lusso dell’Associazione Il Tiglio e "Io, tu e l’altro" con Alice Gamba. Venerdì 9 maggio, sempre dalle 14, l'esplorazione continuerà con "Neurodivertenti - narrazione e comicità" condotto da Carlo Cusanno della Cooperativa Sociale Andirivieni e "Teatro e dintorni" con Marcello Turco di Impresa Sociale Stranaidea.
A Cirié, il laboratorio creativo "Luci e ombre: un viaggio artistico tra il “dentro” e il “fuori”" proposto dalla REMS (Struttura riabilitativa per pazienti psichiatrici autori di reato) del Fatebenefratelli di San Maurizio offrirà un'esperienza toccante. I partecipanti avranno l'opportunità di scoprire in anteprima una mostra artistica nata dall'incontro creativo di laboratori di arteterapia e teatro all'interno della REMS.
L’Istituto di Istruzione Superiore “Tommaso D’Oria” di Cirié contribuirà con un "Laboratorio creativo integrato" condotto dagli studenti delle classi quarte e con il "Progetto Murales", un'iniziativa che culminerà nella realizzazione di un'opera sul tema dell'inclusione destinata al centro diurno di Lanzo. Entrambi i laboratori si terranno venerdì 9 maggio, nella mattinata, nell'Area Remmert di Cirié.
E durante tutti i tre giorni del festival, il CIS di Cirié e la Cooperativa Sociale Coesa presenteranno "L’Inclusione fa Centro", un'esposizione di quattro immagini evocative, ciascuna accompagnata da un QR code che aprirà una finestra multimediale sulle iniziative dei Centri Diurni, sottolineando il valore dell'inclusione e il contributo prezioso di questi giovani al nostro territorio.
Tutti gli appuntamenti di "Fili Sottili" sono ad ingresso gratuito. Un'occasione imperdibile per arricchire la mente, toccare il cuore e costruire insieme una comunità più consapevole e inclusiva.