Tutto è pronto a Ciriè e nello specifico al Teatro Magnetti per l'esordio della nuova stagione teatrale 2024-2025, realizzata in collaborazione con Piemonte dal Vivo che offrirà al pubblico una programmazione ricca e variegata. Un cartellone con la partecipazione di artisti di rilievo e spettacoli che spaziano dalla drammaturgia classica a quella contemporanea, con appuntamenti pensati anche per le famiglie e per le scuole, grazie alla consolidata collaborazione con Unoteatro/Stilema.
«Siamo felici di rinnovare la nostra collaborazione con il Comune di Cirié per la stagione 24-25 del Teatro Magnetti - dichiara Matteo Negrin, direttore di Piemonte dal Vivo - Piemonte dal Vivo svolge un ruolo strategico nel dialogo con i territori, progettando e costruendo insieme l'offerta culturale per valorizzare le peculiarità di ciascun centro. La qualità delle produzioni e la partecipazione di artisti di rilievo nazionale, in programma nella prossima stagione, sottolineano il nostro impegno nel promuovere il teatro come spazio privilegiato per l'espressione artistica e l'inclusione culturale».
La stagione si apre sabato 9 novembre "Delirio a due" di Eugène Ionesco, una delle opere più celebri del teatro dell'assurdo con protagonista il celebre duo Nuzzo-Di Biase, per la regia di Giorgio Gallione. In primo piano i paradossi della vita coniugale, con il tipico umorismo surreale dell’autore francese.
Il 21 novembre il palcoscenico del Magnetti ospiterà "Parlami come la pioggia" di Tennessee Williams, un'opera intima e poetica che esplora la fragilità dei rapporti umani. La traduzione di Masolino D’Amico e la regia di Andrea Piazza accompagneranno le interpretazioni intense di Valentina Picello e Francesco Sferrazza Papa, regalando agli spettatori un momento di grande emozione.
A dicembre, il 13, il pubblico potrà assistere a "Ma che razza di Otello?", un ironico e originale spettacolo scritto da Lia Celi, con la brillante Marina Massironi. Un testo reinterpreta in chiave contemporanea il celebre personaggio shakespeariano, accompagnato dalle musiche eseguite dal vivo da Fabio Battistelli al clarinetto, Augusto Vismara al violino e Neruda al pianoforte.
Il 12 gennaio, andrà in scena "Wonder Woman", una produzione di TPE – Teatro Piemonte Europa, firmata da Antonio Latella e Federico Bellini, che affronta il mito dell’eroina per eccellenza attraverso una prospettiva inedita. Lo spettacolo vedrà sul palco un ensemble tutto al femminile, composto da Maria Chiara Arrighini, Giulia Heathfield Di Renzi, Chiara Ferrara e Beatrice Verzotti.
Uno degli appuntamenti più attesi della stagione sarà il 21 febbraio con "Il sogno di una cosa", uno spettacolo liberamente tratto dall'opera di Pier Paolo Pasolini, che vedrà in scena l'eclettico Elio Germano affiancato dal compositore Teho Teardo. Un viaggio intenso e viscerale tra parole e musica.
Il 13 marzo, l’ironia pungente di Valerio Aprea sarà protagonista con "Lapocalisse", uno spettacolo che mette in scena i testi satirici di Marco Dambrosio, in arte Makkox. Aprea regalerà al pubblico un ritratto surreale e dissacrante della nostra società contemporanea.
Il 26 marzo, Oscar De Summa celebrerà i dieci anni del suo spettacolo cult "Stasera sono in vena", in una speciale edizione live. Un secondo capitolo della sua "Trilogia della Provincia", che offre una riflessione sulla vita di provincia con un irresistibile tocco personale e ironico.
Il 9 aprile, sarà il turno di Mauro Pescio con "Io ero il Milanese", uno spettacolo tratto dall’omonimo podcast che racconta la vita di una persona comune trasformata in antieroe. Chiude la stagione, il 23 aprile "Due Soldati", scritto da Andrea Murchio, che porterà sul palco un intenso dramma contemporaneo, esplorando le vite di chi è coinvolto direttamente o indirettamente nella guerra. Lo spettacolo è interpretato da Eugenio Gradabosco, Savino Genovese e Alessia Olivetti.
«La nuova stagione teatrale riparte con slancio, prendendo il via leggermente in anticipo, come già accade da qualche anno. Una modifica decisa in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, che ringrazio per il prezioso contributo e per la capacità di proporre sempre spettacoli di generi e stili differenti, per rispondere alle richieste di molti appassionati, desiderosi di assistere agli spettacoli già in autunno e di godere di un programma distribuito fino a primavera. Siamo particolarmente orgogliosi del cartellone di quest’anno perché ci permetterà di ospitare all’interno della nostra stagione teatrale artisti e pièce di prestigio, noti anche al grande pubblico. Un programma che spazia veramente a 360° e strizza l’occhio anche ai più giovani. Un sentito ringraziamento va alla Parrocchia Santi Giovanni Battista e Martino per aver messo a disposizione il Teatro Magnetti, così come a tutti coloro che contribuiscono con il loro impegno all’organizzazione e alla promozione di questa stagione teatrale, che si conferma ogni anno uno degli eventi culturali più apprezzati della città, grazie alla qualità delle proposte» conclude la sindaca Loredana Devietti.