La fiera agricola di San Martino è certamente uno degli appuntamenti più attesi non solo per Ciriè , ma per tutta la zona. Fiera che torna puntuale come le migliori tradizioni sabato 9 e domenica 10 novembre, come sempre organizzata dal Comune in collaborazione con la Coldiretti locale.
Il format conferma anche per quest'edizione la divisione in "poli di interesse" idealmente collegati dall'asse pedonale di via Vittorio Emanuele II (che nella giornata di domenica 10 novembre vedrà anche i negozi aperti durante tutta la giornata) a cui si aggiungono Villa Remmert e via Rosmini.
La Fiera si apre sabato 9 novembre con l'esposizione di autovetture, di piccoli macchinari agricoli e per il giardinaggio e attrezzature nel viale e in corso Martiri della Libertà, visitabile anche di domenica. Gli amanti dello street food potranno approfittare già dalle 17 (e fino alle 23) di sabato (e dalle 9 alle 20 di domenica) dell'offerta gastronomica proposta in piazza D'Oria con il Food Village di Different Events e gli stand tematici regionali. Inoltre, nella giornata di domenica si aggiungerà per gli amanti delle tradizioni locali il "Pranzo del contadino" con un gustoso menù tipico del nostro territorio a cura della Pro Loco Devesi (a partire dalle 12), che nel pomeriggio proporrà invece un corroborante vin brûlè.
«Anche quest’anno abbiamo lavorato intensamente per offrire un evento variegato e interessante, arricchito dalla collaborazione ormai stabile con Coldiretti - dichiara la sindaca Loredana Devietti - La Fiera di San Martino punta
a mettere in risalto le eccellenze agricole e le bellezze del nostro territorio, integrando anche spazi per lo shopping e il relax. Sono convinta che l’edizione 2024 saprà conquistare il vasto pubblico di visitatori, compresi gli amanti del mercato domenicale e delle specialità dolci e salate che verranno portate già da sabato in piazza D'Oria».
Sabato e domenica via Vittorio Emanuele II da mattina e fino a chiusura ospita “Mercanti in fiera”: produzioni artigianali, idee regalo, oggettistica e molto altro ancora.
Domenica 10 novembre sarà quindi la volta della Fiera della Tradizione, il grande mercato con tante bancarelle in corso Nazioni Unite, piazza Castello e via Trivero dalle 8 alle 18. Piazza Vittime dell’IPCA conferma la vocazione agricola della Fiera di San Martino con la presenza di macchine agricole e con la mostra bovini e animali da fattoria; alle 13, momento di riconoscimento dedicato alle aziende agricole di Cirié e dintorni che da anni partecipano attivamente alla vita della Fiera di San Martino ; sempre in piazza Vittime dell’IPCA, i più piccoli potranno sperimentare il "battesimo della sella" con pony e cavalli "a misura di bimbo".
«La Fiera di San Martino - afferma l'assessore all'Agricoltura Aldo Buratto - ha una connotazione agricola che nel corso del tempo abbiamo potenziato, anche grazie alla collaborazione con Coldiretti: il nostro territorio vanta una
tradizione che abbiamo sempre stimolato e che ha sempre risposto con grande disponibilità, perché non solo è necessario attrarre le nuove generazioni verso un settore dalle grandi potenzialità, in grado di offrire anche rilevanti opportunità professionali, ma è importante rilevare come la cultura del territorio, dell’agricoltura e dell’ambiente sia una delle direzioni cardine per prendersi cura delle nostra città nel futuro. E, purtroppo, i fatti di questi giorni accaduti in alcune regioni e legati ai danni provocati dal maltempo lo stanno dimostrando».
L’area agricola si collegherà a corso Martiri della Libertà attraverso via Rosmini, con un percorso all’insegna del gusto e della cultura enogastronomica, con produttori di eccellenza provenienti soprattutto dal nostro territorio. Nel tratto che collega via Rosmini al viale saranno invece posizionati i vivaisti, che quest’anno avranno a disposizione uno spazio rinnovato e attraente per poter mettere in mostra piante, fiori.
Villa Remmert sarà invece sede dell’evento “I cestini di San Martino” organizzato da ATA – Associazione Tutela Ambiente dalle 10 alle 18, nella Serra, sarà allestita una mostra divulgativa sulle origini dei vimini e sul suo sviluppo nella storia, oltre all’esposizione di manufatti in vimini (cestini e non solo); dalle 14 alle 17,30, si svolgerà invece una gara di costruzione di cestini in vimini che si concluderà con la premiazione. Info e iscrizioni 340.9017776.
In occasione della Fiera, domenica Palazzo D'Oria aprirà le sue porte al pubblico per visite guidate gratuite. La Biblioteca Storica con il suo percorso multimediale, la Sala di Carlo Emanuele, il Boudoir, la Sala dell'Affresco e il suo atrio, oltre alla Quadreria dei Marchesi e le nuove sale del piano terra, saranno visitabili dalle 15 alle 18 gratuitamente e senza prenotazione.
In corso Martiri della Libertà, nella zona prospiciente Palazzo D’Oria, sarà invece proposta un’interessante esposizione di auto storiche curata da Roberto Baima, mentre sotto i portici sarà ospitata la mostra fotografica curata dal GAEEB - Gruppo Astrofili E. Barnard.
Il parco di Villa Remmert sarà dedicato anche quest’anno a “Zampe in Fiera”, l'evento cinofilo che coniuga sport e gioco, organizzato dal centro cinofilo Dogs Crossing: dalle 10 alle 12, sarà aperto lo "Spazio informativo", mentre alle 14,30 si svolgerà la “Sfilata a 4 zampe”, aperta a tutti i tipi di cani (iscrizione obbligatoria); alle 15,45, “Educatori in campo” con tecniche e prove pratiche di educazione e addestramento e, alle 16,45, esibizioni degli istruttori con i loro cani. Info: 351.7677760
In piazza San Giovanni verrà allestita l'area "security" con gli approfondimenti, i veicoli e il personale pronto a rispondere a domande e curiosità della Polizia Locale, della Protezione Civile Associazione Base Sierra, della Croce Verde sezione di Cirié e Associazione Nazionale Carabinieri, mentre in via San Ciriaco, associazioni di volontariato sociale del ciriacese presenteranno programmi e nuove iniziative.
«Un caloroso ringraziamento - conclude l'assessore alle Manifestazioni Fabrizio Fossati - va a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa edizione e ai visitatori che verranno a trovarci e che sempre più spesso non provengono solo dal circondario ma anche dal torinese. Per questo motivo abbiamo voluto implementare le occasioni di svago. Il tutto, sarà reso ancora più attrattivo dall'apertura domenicale dei nostri negozi in centro città».