Compleanno speciale, domenica 25 agosto per il Gruppo Alpini di Corio che hanno celebrato con la sfilata, accompagnata dalla Società Filarmonica, alla presenza dei rappresentanti dei gruppi della Nona Zona, della sezione di Torino e con il suo delegato Giuseppe Bollero e il vicepresidente Mauro Teghillo.
Dopo la tappa al monumento ai Caduti sul piazzale del cimitero è intervenuto il capogruppo Giancarlo Bertellino «oggi è un giorno speciale non solo per ricordare il passato. In 95 anni abbiamo attraversato momenti difficili e prove dure. Ricordiamo gli alpini che hanno posato lo zaino e a cui va il nostro ricordo. Siamo grati a Mauro Teghillo vicepresidente della “Veja”, al sindaco Sergio Motta e al parroco don Claudio Baima Rughet per il sostegno. In futuro le sfide non mancheranno perché siamo sempre di meno».
Ha aggiunto il primo cittadino Motta «le Penne Nere sono nel cuore di tutti, non solo quando ci sono i problemi, ma anche in occasioni più liete. Come primo cittadino non posso che ringraziare l’associazione alpini che lavora quotidianamente gomito a gomito con l'Amministrazione e le altre associazioni. Il mio invito non può che essere di andare avanti così».
Teghillo, ha poi chiuso gli interventi portando i saluti della Veja «un sentito grazie va a tutti coloro che in questi 95 anni di storia hanno reso questo gruppo uno dei più importanti della nostra sezione. Un saluto a tutti oltre che dal sottoscritto anche dal nostro presidente Guido Vercellino e dal tutto il consiglio sezionale».
Sono anche stati premiati quattro soci: Lino Vercoglio per i suoi 90 anni; Raimondo Mario per i 65 anni; Giovanni Luigi Garigliet-Ciapus e Renato Molinari.
Quindi ci si è spostati ancora davanti a un altro cippo per, poi, proseguire in piazza della Chiesa, dove si è stata celebrata la messa e dopo la preghiera dell’Alpino, recitata dal capogruppo Bertellino, è stata avviata la processione in onore del patrono San Genesio, accompagnata dalle Penne Nere, come vuole la tradizione, nelle vie del centro storico.