Scuola allagata, 400 alunni in vacanza inaspettata. E' accaduto questa mattina, giovedì 3 ottobre alla scuola primaria "Catti" di via Magenta, dove sono in dirittura d'arrivo i lavori di rifacimento della copertura che già nel passato anno scolastico aveva creato problemi.
Questa mattina i bimbi che sono arrivati per il prescuola si sono visti rimandare a casa e la scuola chiusa per ordine del dirigente scolastico. La pioggia ha infatti allagato il corridoio di accesso alle aule dove è ancora in corso il lavoro della ditta che ha in appalto i lavori, che pur premurandosi di trovare una soluzione alternativa al maltempo annunciato per oggi, non ha potuto prevedere che un pluviale si sarebbe rotto, causando l'allagamento.
«Lavori che sono in corso da qualche mese e che hanno già portato alla conclusione della capottatura termica dell'edificio - spiega la sindaca Giulia Guazzora - e alla sostituzione di quasi tutta la copertura dell'edificio e delle relative guaine. Un imprevisto, come quello di oggi può capitare. Spiace per gli alunni che hanno dovuto tornare a casa, ma la ditta sta già intervenndo e domani la scuola sarà regolarmente aperta. Alle famiglie non addebiteremo i servizi di questa giornata, ossia pre e post scuola e la mensa».
I lavori in corso sono reealizzati grazie ad un finanziamento di 400mila euro ottenuti dal PNRR, mentre grazie ad un altro bando saranno sostituiti tutti i serramenti. La sfortuna sta perseguitando il Comune di San Mauro che già all'inizio di settembre aveva dovuto fare i conti con le infiltrazioni alla scuola "Freinet" dove era stato effettuato l'efficientamento energetico da EnelX. Questa mattina, almeno alla Freinet, non ci sono stati problemi.
«Stiamo investendo la bellezza di 4 milioni di euro, sempre dal PNRR - aggiunge Guazzora - e durante l'estate sono stati davvero tanti gli interventi effettuati sui nostri plessi scolastici. Interventi di cui avevano davvero bisogno visto lo stato di incuria e manutenzioni non effettuate negli anni. Quello alla Catti è un imprevisto, ripeto, che accadere ovunque».
Ma l'ex sindaco e attuale consigliere di opposizione Marco Bongiovanni (M5S) non ci sta, non sull'imprevisto che ha provocato l'allagamento della scuola, che ci può stare, quanto sull'accusa di incuria nelle manutenzioni dei plessi scolastici degli anni precedenti «se ci sono 4 milioni a disposizione dal PNRR per le manutenzioni, la sindaca dovrebbe con onestà dire che non è la sua Anninistrazione ad everli portati a San Mauro, ma la mia e questo fa capire che la nostra sensibilità sulla sirezza e salubrità degli edifici scolastici e le conseguenti necessarie manutenzioni non è un tema a suo esclusiovo appannaggio. Se la mia Amministrazione non avesse avuto a cuore questo tema, oggi lei non avrebbe a disposizione quei fondi e nulla di quanto si vanta di aver fatto, avrebbe potuto fare».
Lapidaria, invece, Paola Antonetto di FdI «ogni volta che capita qualcosa a San Mauro è sempre colpa di qualcun altro. Mai che questa Amministrazione si prenda le sue responsabilità»
