Sono passati 41 anni da quel 26 giugno 1983 quando Bruno Caccia, cuneese di nascita, nominato Procuratore della Repubblica di Torino nel 1980 (non a caso il Palazzo di Giustizia è stato intitolato proprio a lui) venne ucciso a colpi d'arma da fuoco, da due uomini su una macchina, mentre portava a passeggio il suo cane.
Per non perdere la memoria di quel magistrato, protagonista negli "anni di piombo" di tanti processi contro le Brigate Rosse, venerdì 27 settembre, alle 18,30, il Tavolo della Legalità in in collaborazione con Libera e il Comune ricorderà la figura di questo grande uomo di legge con un incontro pubblico al Centro sociale "Boccardo" (via del Porto 13). All'appuntamento sarà presente la figlia Paola Caccia che dialogherà con Andrea Zummo, il referente provinciale di Libera. Un ricordo attraverso foto e aneddoti personali.
Dopo numerosi depistaggi le indagini hanno portato all'arresto e poi alla condanna all'ergastolo di Domenico Belfiore, appartenente al Clan dei Calabresi, nel 1992, mentre Rocco Scirripa sarà condannato alla stessa pena solo nel 2017.
Dopo l'incotro torna anche la "cena conviviale della legalità" con prenotazione obbligatoria via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o via whatsapp al numero +39 347 1576682 (entro il 25 settembre) e a seguire concerto della band esordiente sanmaurese I Tuan Project.