Un abbraccio collettivo ai bambini venuti al mondo negli ultimi due anni. Domenica 14 settembre i Giardini della Reggia di Venaria si coloreranno di gioia e di attività in occasione della festa del “benvenuto alla vita”, l’iniziativa pensata per accogliere i nuovi nati del 2024 e 2025 nei Comuni della cintura torinese, compresa la Città di Torino.
L’evento si svolgerà dalle 10 alle 19 e offrirà laboratori, attività ludico-ricreative e momenti informativi dedicati ai genitori e ai più piccoli. Oltre agli spazi di gioco, le famiglie potranno incontrare esperti di educazione, salute e genitorialità, con l’obiettivo di promuovere il benessere dei bambini e di tutta la comunità familiare.
La giornata sarà anche l’occasione per presentare “Fila a nanna. Sogni reali tra le Residenze Sabaude”, una nuova serie di podcast in 14 episodi, realizzata da Abbonamento Musei in collaborazione con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani. La novità verrà introdotta attraverso una lettura animata e teatralizzata, pensata per avvicinare i bambini al mondo delle fiabe e delle antiche dimore reali.
La partecipazione alla Festa della Nascita è rivolta alle famiglie con bambine e bambini nati nel 2024 e 2025 nei Comuni aderenti. Per accedere gratuitamente (fino a due adulti per ogni nuovo nato, oltre ad eventuali fratelli e sorelle) è necessario presentare il Passaporto Culturale, distribuito dai Comuni di residenza o scaricabile dal sito Nati con la cultura.
Le adesioni sono aperte fino al 12 settembre 2025 sul portale Eventbrite al link: festadellanascita2025.eventbrite.it.
Anche le future mamme nell’ultimo trimestre di gravidanza potranno prendere parte all’iniziativa, presentando il Passaporto culturale per la Mamma, consegnato dagli ospedali torinesi durante i corsi di accompagnamento alla nascita.
Sono 32 i Comuni coinvolti, insieme alle aziende ospedaliere, ai servizi sanitari territoriali, alle biblioteche, alle associazioni e agli enti del terzo settore.
La festa è curata dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, in collaborazione con CCW – Cultural Welfare Center ETS e La Rete delle Donne, con l’intento di valorizzare il legame tra istituzioni, cultura e comunità locale.
Il “benvenuto alla vita” non è solo una celebrazione, ma un’occasione di incontro che mette al centro la famiglia e i suoi bisogni. Da un lato il divertimento e l’esperienza condivisa, dall’altro l’accesso a informazioni e servizi fondamentali per crescere i propri figli in un contesto attento alla salute, all’educazione e al benessere sociale.
Un momento simbolico e concreto allo stesso tempo, per trasformare l’arrivo di una nuova vita in una festa collettiva che unisce istituzioni, famiglie e cultura.