Si potrebbe definire una tranquilla domenica di ordinaria follia, quella che alcuni malcapitati mappanesi, hanno vissuto loro malgrado, fra le 11.30 e le 12, lo scorso 10 agosto, tra via Reisina e strada Cuorgnè.
Un uomo di colore, a piedi, visibilmente alterato, senza alcun motivo, ha prima divelto la piccola lapide ed i fiori riposti in memoria di una vittima di un incidente automobilistico, avvenuto anni addietro in via Reisina, poi, proseguendo nel suo folle percorso ha ribaltato tutti i cassonetti di Seta trovati lungo il cammino. Non pago si è accanito sulla segnaletica stradale. Ripetendo sempre frasi incomprensibili.
Dopo di che, sempre a piedi, ha svoltato in direzione Leinì, dove si è ulteriormente accanito nei confronti delle pompe della benzina, del distributore di fronte alla Piccola Casa della Divina Provvidenza il Cottolengo. Per poi dileguarsi frettolosamente. Il tutto di fronte agli occhi attoniti di automobilisti e pedoni che percorrevano via Reisina e Strada Cuorgnè, sotto un torrido sole agostano.
Segnalata la situazione ai Carabinieri di Leinì, che sono prontamente intervenuti con una pattuglia. I militari non hanno potuto fare altro che registrare i danni e le testimonianze di chi ha vissuto una domenica di ordinaria follia lungo le strade mappanesi.

