La Compagnia Carabinieri di Venaria Reale ha celebrato il 24 novembre la Virgo Fidelis, patrona dell’Arma, ricordando l’84° anniversario della Battaglia di Culqualber e la Giornata dell’Orfano. Una cerimonia solenne che ribadisce l’impegno quotidiano dei Carabinieri nella tutela della legalità e nella protezione della comunità.
I valori dell’Arma nella celebrazione della Virgo Fidelis
La funzione religiosa, officiata dal cappellano don Diego Palmieri insieme a don Enrico Griffa, ha posto al centro i valori fondanti dei Carabinieri.
«Servire con sacrificio – ha ricordato don Palmieri – significa essere fedeli ogni giorno al compito di difendere il territorio, la patria e i cittadini con coraggio, dedizione e responsabilità».
La celebrazione si è svolta nella suggestiva Cappella di Sant’Uberto alla Reggia di Venaria. Presenti il sindaco Fabio Giulivi, i primi cittadini dei Comuni limitrofi, i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri, volontari, associazioni d’arma e forze dell’ordine.
Hanno partecipato anche il sottosegretario della Regione Piemonte Claudia Porchietto, il comandante della Polizia Locale Alberto Pizzoccaro e il presidente del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude Michele Briamonte.
Un quadro istituzionale compatto, che conferma la stretta collaborazione tra comunità e forze dell’ordine sul territorio di Venaria Reale.
Silverio: “I Carabinieri in prima linea nelle sfide del nostro tempo”
Nel suo intervento ufficiale, il maggiore Giosuè Silverio, comandante della Compagnia Carabinieri di Venaria, ha evidenziato le sfide quotidiane affrontate dall’Arma: «Viviamo un tempo di crisi sociali, emergenze internazionali e tensioni globali. A questo si aggiungono le minacce della criminalità comune e della criminalità organizzata, una struttura capace di infiltrarsi in ogni ambito sociale ed economico. I Carabinieri affrontano tutto questo ogni giorno con professionalità e spirito di squadra»
Silverio ha poi rivolto un ringraziamento ai sindaci del territorio, all’ANC e alle famiglie dei militari «sempre presenti con vicinanza e sostegno».
Carabinieri contro la violenza sulle donne: “Non restate in silenzio”
In vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il maggiore Silverio ha ricordato il ruolo fondamentale dell’Arma nella protezione delle vittime: «È uno dei mali più drammatici della nostra società. Alle donne diciamo: non rimanete in silenzio. Siamo qui per ascoltarvi e proteggervi»
Per sottolineare il valore del rispetto e della dignità femminile, ha citato un passo del Talmud di Gerusalemme, reso noto anche da Roberto Benigni: «State molto attenti a far piangere una donna, perché Dio conta le sue lacrime. La donna è uscita dalla costola dell’uomo: non dai piedi per essere calpestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale; sotto il braccio per essere protetta; vicino al cuore per essere amata».

