E' un potenziale pericolo quando portiamo a passeggio i pelosi
Il pericolo si chiama Forasacchi: le ariste di graminacee selvatiche che si attaccano al pelo degli animali e si diffondono nell’ambiente.
Sono piccole spighe che in questo periodo è possibile incontrare ai bordi delle strade e quando si seccano hanno la tipica forma a lancia e sono rivestite da una fitta ed ispida zigrinatura.
Perchè sono pericolose?
Perchè possono penetrare nella pelle del cane e non riescono a fuoriuscire in maniera naturale, rischiando di causare all'animale un’infezione più o meno grave.
I sintomi che si possono manifestare e che è necessario riconoscere sono arrossamento, pus, edema e gonfiore accompagnato da dolore. Se i forasacchi penetrano il naso, il cane inizia a starnutire ed è perfino possibile la fuoriuscita di sangue. Anche alcuni comportamenti sospetti, come leccarsi o grattarsi con oppure crisi di tosse improvvise, possono aiutare i proprietari a capire che si sta manifestando un problema di salute.
Le parti più a rischio, e quindi da monitorare con maggiore attenzione sono naso, occhi, orecchie, bocca e zampe.
Come prevenire il problema?
Per evitare problemi, la cosa migliore sarebbe evitare di far entrare il cane nell’erba. Se questo non è possibile la raccomandazione è quella di ispezionare il cane dopo ogni passeggiata e tenerlo sempre pulito. I cani a maggior rischio sono quelli a pelo lungo.
E se il cane prende il forasacco?
Se non è penetrato in profondità si può estrarlo personalmente, anche se una vista medica è necessaria per essere certi di non aver lasciato residui, diversamente bisogna ricorrere al veterinario. E' importante agire tempestivamente per evitare danni più gravi e magari non dover ricorrere alla chirurgia.