Mar, 3 Dic, 2024

Ragazzi in gamba. Premiati con la borsa di studio i ragazzi che hanno preso il massimo dei voti. Esposti anche i migliori elaborati d'esame

Non è da tutti prendere il massimo dei voti e magari pure la lode. Ma è certamente una soddisfazione personale aver raggiunto quel traguardo e anche un motivo di vanto per i genitori e ancora più lo è se a premiarli pubblicamente per il risultato raggiunto magari è il sindaco della propria città

Così è stato ieri sera, mercoledì 26 novembre,  quando le eccellenze volpianesi, uscite dalla terza media hanno ricevuto la borsa di studio messa a disposizione dal Comune, direttamente dalle mani del primo cittadino Giovanni Panichelli e dall'assessora alla Cultura Barbara Sapino nella cornice ufficiale della Sala Polivalente "Maria Foglia" e alla presenza di quella che è ormai la loro ex dirigente scolastica Stefania Prazzoli.

Una serata di festa e anche per ritrovarsi con ex compagni ed insegnanti in un clima di allegria, denominata significativamente "Ragazzi in gamba". E in gamba lo sono di certo e lo dimostreranno negli anni a venire. «I giovani hanno risorse incredibili ed è giusto valorizzarle - sottolinea Sapino -  Questo riconoscimento per il loro eccellente percorso scolastico portato a termine, rappresenta anche un incoraggiamento per il futuro». 

Ma la serata è stata anche l'occasione per conoscere Lorenz Meyer studente tedesco in Erasmus proprio a Torino che ha portato la sua testimonianza raccontando l'esperienza di studiare all'estero e di ammirare gli elaborati d'esame migliori realizzati dai ragazzi a conclusione dell'anno scolastico 2023-2024: un libro per bambini che spiega cosa significa avere il diabete e come gestirlo; il libro sensoriale "Storia di una passione"; uno storytelling di sensibilizzazione sul cyberbullismo e l'uso dei social; il plastico e la brochure Il pattinaggio a rotelle; il plastico "La casetta sull'albero"; il video documentario "Inganni e stratagemmi di guerra"; il plastico di una casa ecologica autosufficiente; il video documentario "Stereotipi e linguaggio di genere"; la rivista di moda cartacea"25"; un libro sui disturbi neuropsichiatrici "Quello che ti consuma"; lo storytelling su Teresa Mattei; il cortometraggio animato "Il fu Mattia Pascal"; il libretto "L'Agenda 20230 e i suoi obiettivi"; il libro epistolare "Le nostre voci non smettono mai di parlare - Tre casi di femminicidio: ItaliaPakistan e Russia"; il plastico e quadro "Il nostro futuro è stellare - La via Lattea"; il plastico "Far West - Un'epoca dimenticata".

«Lavori profondi che fanno riferimento all'attualità dimostrando l'attenzione dei ragazzi al mondo che li circonda - conclude Sapino - non solo belli e ben realizzati ma che dimostrano grande profondità, sensibilità e creatività. L'esposizione che spero di poter anocra organizzare è per noi adulti un modo per comprenderli e per loro l'opportunità di dimostrare le loro capacità. Tutti bravi e quindi complimenti a tutti»

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