A 33 anni dalla strage di Capaci, Caselle rinnova il suo impegno nella lotta alla mafia con un'iniziativa pubblica rivolta in particolare alle giovani generazioni. L'appuntamento è per giovedì 23 maggio alle 10,30 al Palatenda Teresa Noce (Prato Fiera), dove è in programma un momento di riflessione e partecipazione civica in memoria del giudice Giovanni Falcone, della giudice Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, uccisi dalla mafia nel 1992.
L’evento è promosso dalla Commissione Pari Opportunità, in collaborazione con l’Amministrazione, il CCRR e l’Istituto Comprensivo.
Centrale sarà il messaggio lasciato da Giovanni Falcone: «La mafia non è affatto invincibile… si può vincere non pretendendo l’eroismo da inermi cittadini, ma impegnando tutte le forze migliori delle istituzioni». Sull’onda di questo insegnamento, la città si unisce simbolicamente per ribadire che la memoria non è solo ricordo, ma anche impegno quotidiano per la legalità, la giustizia e la libertà.
Le istituzioni saranno al fianco degli studenti e delle studentesse per dire, insieme, un "no" deciso a ogni forma di mafia, violenza e omertà. Un gesto collettivo per affermare che la battaglia contro le mafie non è solo possibile, ma necessaria e che le nuove generazioni non sono sole, ma accompagnate da una comunità che sceglie di stare dalla parte giusta.